Servizio civile, un anno con “Per Ricominciare” aiutando i detenuti e le loro famiglie

Giovedì 10 ottobre alle ore 14 si chiude definitivamente il bando per il servizio civile universale e per fare un anno di esperienza anche con una delle associazioni più singolari di Parma, ossia ” Per Ricominciare” una realtà che da tanti anni accoglie gratuitamente le famiglie dei detenuti che sono in condizioni di difficoltà economica e che vengono a Parma per far visita ai loro cari reclusi negli Istituti Penitenziari di Parma. Inoltre, l’associazione e’ al fianco di quei detenuti che sono in licenza o in permesso premio permettendo loro di incontrare i famigliari in una casa d’ accoglienza.

Chi dei giovani vorrà cogliere la sfida e vivere un’esperienza a contatto con una realtà spesso bistrattata e dimenticata avrà l’opportunità di trascorrere un anno ricco di emozioni altamente motivante e umanamente sconvolgente. Sono in tanti i ragazzi e le ragazze che negli scorsi anni hanno scelto di prestare un anno di Servizio Civile a favore dei detenuti e in principal modo delle loro famiglie . Ai giovani sarà chiesto di fare un servizio di accoglienza presso un’altra casa che l’associazione ha e che mette a disposizione proprio nel cuore della città a due passi dal Duomo.
Per chi ha già fatto questa esperienza e’ stata l’occasione per mettersi in gioco, dare un senso alla propria vita e impegnarsi in una realtà che difende i diritti dei bambini attraverso la cura delle relazioni famigliari durante la detenzione di un genitore.

Il volontario che sceglierà di prestare la propria opera presso ” Per Ricominciare” potrà, all’interno del carcere di Via Burla ,accogliere i bimbi e i ragazzi nel laboratorio denominato ” Il Gioco”, uno spazio ad hoc con finalità ludiche, e che offre anche stimoli alla creatività . Attraverso tale attività di animazione i nuovi volontari di “Per Ricominciare” potranno rendere meno traumatica l’esperienza di incontrare un famigliare detenuto, trauma che coinvolge tutta la famiglia e in particolar modo i minori.

La Presidente dell’associazione Emilia Agostini Zacomer dall’alto della sua trentennale esperienza ritiene che tale attività sia altamente formativa ed educativa per i giovani volontari i quali maturano speditamente entrando concretamente in contatto con le tante storie e con i non facili vissuti delle famiglie coinvolte.

Il progetto di coinvolgimento per tale Servizio Civile e’ denominato: “Gnam! Nuova vita nel piatto “e chi desidera ulteriori chiarimenti può rivolgersi direttamente a Forum Solidarietà in via Bandini 6.  (leggi)

Per ulteriori informazioni si può contattare anche direttamente l’associazione all’indirizzo email : efocolare@gmail.com oppure seguire su facebook ” associazione per ricominciare”

E’ giusto che gli interessati sappiano che da quest’anno la domanda si presenta soltanto on line e con l’identità digitale ( spid ) e il sito per accedere alla presentazione delle domande e’
https://domandaonline.serviziocivile.it/ Un anno per crescere un anno per migliorarsi un anno per ricominciare.

Raffaele Crispo

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