“Non si tratta di un problema di continuità per quanto riguarda chi gestisce il servizio, ma di continuità e di garanzia della qualità e dell’offerta, così come dei posti di lavoro – spiega la deputata Pd – In generale, i criteri che attribuiscono punteggi decisivi per l’assegnazione del bando a chi offre lo sconto maggiore possono generare difficoltà nel mantenimento della qualità dei servizi e del rispetto dei contratti. Accolgo con favore – conclude Maestri – le dichiarazioni dell’assessore Rossi in merito ai controlli che il Comune predisporrà affinché i livelli di qualità di un servizio così delicato non diminuiscano, controlli che del resto la stessa cittadinanza sarà chiamata a fare”.
Disabili, Dall’Olio: “Troppo il ribasso del 10%”. Maestri: “Siamo preoccupati”
Sarà pure stata una gara ad offerta economicamente vantaggiosa, come dice l’assessore Rossi, ma sta di fatto che il servizio di integrazione scolastica per i disabili è stato affidato al gruppo di cooperative che ha fatto il massimo ribasso, il 10% (leggi). Un ribasso che va forse bene per la pavimentazione di una strada o il tinteggio di un edificio, non certo per l’appalto di un servizio così delicato.
Pur non avendo elementi per mettere in dubbio esperienza e competenza di chi ha vinto la gara, ci domandiamo come potrà essere garantita con un 10% di risorse in meno la medesima qualità del servizio e un’adeguata remunerazione degli educatori, considerati i già bassi livelli salariali e i tagli ai servizi accessori e ai percorsi formativi che conteneva il bando di gara.
Questo risparmio del 10% dove verrà recuperato? Riducendo le ore del servizio individuale? Tagliando sul costo del lavoro? Sui percorsi formativi degli educatori? Sui posti a tempo determinato?
L’Assessore Rossi sostiene che il Comune vigilerà sull’applicazione del capitolato d’appalto e del contratto nazionale del lavoro. Ci mancherebbe che questo non avvenisse. Quel che è certo è che l’obiettivo a lungo perseguito dall’assessore e da questa amministrazione, ovvero ridurre le risorse per il servizio di integrazione scolastica dei disabili, è stato alla fine raggiunto.
Che questo possa andare a discapito della qualità del servizio e del lavoro degli educatori pare essere una questione secondaria. Per noi non lo è e per questo chiederemo all’assessore che venga a riferire in commissione invitando famiglie e associazioni. Nicola Dall’Olio, Capogruppo PD Consiglio comunale di Parma
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“Bene la metodologia del bando pubblico, quel che desta preoccupazione sono i criteri col quale è stato predisposto”. La parlamentare del Pd Patrizia Maestri specifica la propria posizione in merito all’assegnazione provvisoria del servizio di integrazione scolastica per alunni e studenti disabili, alla luce delle dichiarazioni rilasciate dall’assessore del Comune di Parma Laura Rossi attraverso una conferenza stampa indetta all’indomani della pubblicazione dell’esito del bando.