“Settembre sarà un mese importante per Vigatto”

29/08/2009
h.13.50

Nei prossimi giorni ripartirà in tutta la città l’attività politica dopo la sospensione estiva. Tante sono le sfide che attendono Parma alla riapertura della stagione politica, dal destino del progetto Metropolitana al futuro del nostro aeroporto, solo per fare alcuni esempi significativi.
Oltre a queste macroquestioni che riguardano tutta la città, tanti saranno i nodi da risolvere anche per le realtà più periferiche del nostro territorio comunale come il Quartiere Vigatto.
In primis, le prossime settimane saranno fondamentali per quello che riguarda le ricadute occupazionali della crisi economica ancora in atto. Una crisi che oggi colpisce duramente anche quelle realtà legate all’agroalimentare e che all’inizio sembravano meno permeabili alla questione.
Un Quartiere come il Vigatto, con la sua forte impronta agricola, rischia quindi di venir colpito duramente , sia dal punto di vista produttivo, sia da quello occupazionale.
Un esempio concreto è la già tristemente famosa situazione della “Greci” di Gaione. Una vicenda che riguarda una storica azienda del nostro territorio, fonte di lavoro per tante famiglie e la cui importanza nel tessuto sociale del Quartiere è imprescindibile. Tutti motivi che confermano l’assoluta necessità della presenza dell’azienda sul territorio e la salvaguardia dei livelli occupazionali.
Per questo, nel rispetto delle competenze istituzionali assegnate ai Comuni dalla Legge su questi temi, occorre che l’Amministrazione sia vigile ed in campo nel sostenere tutte le realtà produttive e i lavoratori.
Importanti saranno anche le soluzioni che si troveranno per alcune altre questioni che riguardano il territorio di questo Quartiere. Ad esempio il tema dei trasporti e l’estensione dei servizi anche alle aree più periferiche, i nuovi insediamenti urbanistici nelle frazioni del Quartiere, per altro già interessato in questi anni da un aumento della popolazione residente assai consistente o la situazione del mercato settimanale di Corcagnano.
Per quello che riguarda i trasporti, soprattutto verso la città, rimane aperta la questione relativa, ad esempio, alla mancata copertura del servizio “Pronto Bus” sul territorio del Vigatto. Un tema del quale l’Amministrazione Comunale deve farsi carico attivandosi con Tep per trovare una soluzione capace di dare ai cittadini gli stessi servizi di cui godono quelli del resto della città.
Altrettanta attenzione merita il tema dei nuovi insediamenti abitativi progettati dalla Giunta Vignali e che riguardano alcune frazioni del Quartiere Vigatto. Uno su tutti, quello progettato per la frazione di Gaione.
Dopo mesi di discussioni, incontri, ed un dibattito più volte infuocato, nulla si sente da tempo sul futuro di questo nuovo insediamento abitativo, destinato a stravolgere la fisionomia del paese raddoppiandone gli abitanti. Occorre che con trasparenza l’Amministrazione Comunale delinei il futuro di questo importante intervento e che siano chiari, soprattutto alla popolazione coinvolta, tutti gli aspetti del progetto.
Ancor più urgente è una sistemazione ed un rilancio del mercato settimanale del Quartiere in Piazza a Corcagnano. Una questione più volte denunciata dagli stessi operatori commerciali che vi lavorano, soprattutto per quello che riguarda lo stato della Piazza, completamente inadeguata ad ospitare un mercato per il dissesto del manto stradale, oltre all’ormai cronica mancanza di espositori e stand, che rendono questo mercato sempre meno frequentato.
Oltre a tutti queste importanti questioni, un ultimo tema principalmente segnerà l’attenzione che questa Amministrazione Comunale intende dare al Quartiere Vigatto, vale a dire la realizzazione del campo sportivo e del Centro di Aggregazione giovanile ad esse collegato nel progetto del Comune. Sono passati molti mesi dall’approvazione del Bilancio di Previsione 2009 e dall’inserimento dell’opera all’interno degli interventi previsti dall’Amministrazione. Ad oggi nessun cantiere per la realizzazione dell’intervento risulta partito. Risulta evidente quanto i tempi siano stretti perché la speranza che i lavori possano partire nei tempi promessi venga rispettata.
Quello che è sicuro è che la realizzazione di quest’opera sono di fondamentale importanza per il nostro Quartiere. E che troppe promesse in passato su questo tema sono rimaste disilluse.
Oggi occorrono fatti concreti. Perché i giovani, le società sportive e il Quartiere tutto non possono più aspettare la realizzazione del campo sportivo e del Centro di aggregazione giovanile previsti dal progetto, rimanendo tra i pochi quartiere della città sprovvisti di entrambi.
Ne va della credibilità dell’Amministrazione Comunale nei confronti del Quartiere, soprattutto alla luce dei tanti annunci spesi in passato relativamente al progetto. E al fatto che ad oggi non sia seguita nessuna realizzazione.

perlavalbaganza