“Si blocchi l’uso della forza di Gheddafi”

Assistendo con angoscia e preoccupazione agli avvenimenti che in Libia vedono una popolare e pacifica richiesta di democrazia affrontata con indiscriminata e sanguinaria violenza dal regime del colonnello Gheddafi.
Valutando con apprensione l’evolversi della crisi che sta sconvolgendo un quadrante particolarmente prossimo all’Italia per legami storici, economici, geografici e culturali.
Ricordando la presenza in Libia di numerosissimi connazionali, ivi residenti in via continuativa o per motivi di lavoro, per la sorte dei quali è giustificata ogni ansia.
Deplorando lo stile con cui sono stati mantenuti negli ultimi anni i rapporti fra Italia e Libia, improntati all’incondizionata e quasi servile accettazione di una leadership assolutista, personalistica e priva di qualsiasi legittimazione democratica, che in questi tragici giorni sta mostrando il suo vero volto

CHIEDE CHE IL GOVERNO ITALIANO
Utilizzi con forza ed incondizionatamente ogni legittimo mezzo di pressione presso l’attuale governo libico affinché cessi la repressione violenta delle manifestazioni di dissenso
Data la sua condizione di maggior fornitore di armi al regime di Gheddafi, affermi apertamente, come hanno già fatto Francia, Germania e Gran Bretagna, il blocco immediato di ogni fornitura di attrezzature belliche o comunque utilizzabili in azioni di repressione.
Si rapporti senza esitazioni alle iniziative collegiali dell’Unione Europea tese a bloccare l’uso della forza indiscriminata da parte dell’attuale regime, ivi comprese ipotesi o decisioni di sanzioni, ed a scongiurare la possibilità di una guerra civile.
Dichiari la propria disponibilità, di concerto con i Paesi dell’Unione Europea, in particolare quelli dello scacchiere del Mediterraneo, ad accogliere eventuali profughi spinti dal bisogno di sfuggire alla repressione od all’infausta ipotesi di una guerra civile
Si attrezzi fin d’ora ad accogliere i flussi di migranti che comunque la delicata e critica situazione del Maghreb non mancherà di generare