Convenzione tra Istituto Nazionale di Studi Verdiani e Teatro Regio di Parma

L’Istituto Nazionale di Studi Verdiani e il Teatro Regio di Parma hanno siglato una convenzione che rinnova la collaborazione scientifica tra le due istituzioni.

Un accordo della durata di 4 anni a decorrere dal 1 giugno 2019, rinnovabile per il successivo quadriennio, il cui obiettivo è quello di favorire e disciplinare la consulenza scientifica dell’INSV in relazione all’attività operistica, concertistica e divulgativa del Teatro Regio, con particolare riferimento alla programmazione del Festival Verdi e alla realizzazione del FVJournal, senza escludere ulteriori eventuali progetti che le due istituzioni potranno concordemente individuare.

La collaborazione si esplicherà attraverso il Comitato Scientifico dell’INSV, recentemente costituitosi, composto da Marco Capra, Damien Colas, Fabrizio della Seta, Anselm Gerhard, Francesco Izzo, Emanuele Senici, e dai designati Roberta Marvin, Alessandra Carlotta Pellegrini, Dino Rizzo, diretto da Alessandro Roccatagliati, e il Direttore scientifico del Festival Verdi, ruolo per il quale il Teatro Regio ha nominato Francesco Izzo.

“Sono particolarmente soddisfatta – dichiara Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma – che questa convenzione rilanci e rinnovi la collaborazione, ora in seno all’INSV, che in questi anni ha visto il Teatro Regio dialogare sul Festival Verdi con personalità di spicco nel mondo degli studi verdiani, autorevolmente riconosciute in Italia e all’estero, con il proposito di strutturare un dialogo progettuale tra l’ambito della ricerca musicologica e quello finalizzato alla produzione ed esecuzione di composizioni verdiane al Festival Verdi. Desidero ringraziare Francesca Calciolari, Damien Colas, Francesco Izzo, Alessandra Carlotta Pellegrini, Alessandro Roccatagliati per la dedizione con la quale ciascuno di loro ha aderito al percorso serrato che in questi due anni di intenso lavoro ha portato alla nascita di progetti editoriali complessi e innovativi quali il FVJournal e il mobile game A Life in Music, oltre che alla meditata programmazione delle prossime edizioni del Festival Verdi. Sono certa che questa fertile collaborazione proseguirà con il nuovo Comitato scientifico dell’INSV diretto da Alessandro Roccatagliati, che lavorerà insieme al Direttore scientifico Francesco Izzo e al Direttore Musicale Roberto Abbado del Festival Verdi”.

“L’accordo di convenzione con il Teatro Regio di Parma – dichiara Luigi Ferrari, Presidente dell’INSV – siglato oggi, a 60 anni dalla nascita dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, che ha sede a Parma, nelle terre di Verdi, porta nuova energia e rinnovato interesse alla nostra mission di studio e di ricerca, che l’Istituto svolge sull’opera verdiana in prima istanza attraverso le sue strutture documentarie (biblioteca, archivio della corrispondenza verdiana, archivio visivo, discoteca), e attraverso il vasto progetto di pubblicazione dei carteggi verdiani, di periodici e volumi, oltre all’organizzazione di incontri di studio e all’assistenza continua per tutti gli studiosi, curiosi e appassionati che intendono approfondire la figura, l’opera o anche un singolo aspetto dello sterminato mondo verdiano. Il dialogo con il Teatro Regio di Parma, specificatamente il relazione al Festival Verdi, arricchirà di nuovi stimoli lo studio dell’opera verdiana nel confronto diretto con lo spettacolo dal vivo e con i nuovi linguaggi della scena”.

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