Sissa Trecasali, perseguita il convivente per mesi e poi viola il divieto di avvicinamento: 38enne arrrestata

Ripetute aggressioni, anche più volte a settimana da febbraio 2022, diverse le ferite procurate da pentole lanciate in testa, morsi e lesioni ad un ginocchio che, una donna di 38 anni ha cagionato al convivente 45enne che è ricorso alle cure mediche per un totale di quasi 100 gg di prognosi.

Alla fine l’uomo ormai completamente intimorito, all’ennesimo litigio, denunciava tutto ai Carabinieri della Stazione di Sissa Trecasali che, raccolte le testimonianze ed i referti medici hanno informato l’Autorità Giudiziaria.

Il 26 dicembre alla donna, di origine rumena, è stata notificata la misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi, a meno di 500 metri, alla persona offesa emessa dal Gip Di Parma.  Nella giornata di ieri la pattuglia della Stazione, avuto notizia che la donna era tornata a casa effettuava un servizio per verificare la fondatezza dell’informazione.

Effettivamente, pochi minuti dopo, dall’abitazione usciva la donna che veniva fermata. E’ stato accertato che, subito dopo la notifica della misura si era allontanata dalla casa ritornandovi poco dopo e, per impedire che il 45enne potesse avere contatti con persone esterne, staccava i fili del citofono ed ogni qualvolta che l’uomo rispondeva al telefono riferiva di non poter aprire e di essere solo in casa.  

Al termine delle formalità di rito è stata arrestata per violazione delle disposizioni previste dalla misura cautelare e rimessa in libertà.

Comando Provinciale Carabinieri di Parma

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