Software “verdiani” contro la contraffazione

25/11/2009
10.40

Il Comune di Parma ha consegnato un’onorificenza a Teresa Alvaro, Direttore del Servizio Informatico dell’Agenzia delle Dogane e alto Funzionario del Ministero delle Finanze. La Dott.ssa Alvaro ha realizzato una serie di programmi informatici, utilizzati dalle dogane dei paesi europei, finalizzati al contrasto della contraffazione e della pirateria all’interno del mercato globale.
I programmi informatici realizzati, funzionali nel contrasto alla contraffazione, hanno una caratteristica particolare che li lega alla città di Parma sono stati identificati con l’acronimo dei titoli delle opere di Verdi. Aida, Falstaff e Trovatore sono infatti i nomi dei sistemi di controllo utilizzati in moltissimi uffici doganali.
Il Comune di Parma ha colto con grande piacere l’occasione di premiare la Dott.ssa Alvaro – ha detto l’assessore Fabio Feccisia per l’impegno messo in campo nel contrasto di un fenomeno, la contraffazione delle merci, che crea grosse difficoltà anche nella nostra città, che per l’idea di utilizzare i nomi di alcune delle opere di Verdi per identificare i suoi programmi informatici.
La contraffazione intacca i presupposti dell’economia e dell’attività commerciale legale: dietro ad ogni singolo oggetto prodotto c’è la ricerca degli specialisti, gli investimenti degli imprenditori, il lavoro della manodopera, il lavoro del venditore. E si crea una concorrenza sleale che mina il nostro sistema economico
”.

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