Spandimento irregolare di liquami: agricoltore colto in “fragranza” a Castione Baratti

Per chi vive in campagna, in certi periodi dell’anno capita di svegliarsi con un fastidioso olezzo. Ma sabato 25 marzo, in zona di Castione de’ Baratti, nel comune di Traversetolo, quell’odore nauseabondo era veramente insopportabile, tant’è che attorno alle 10 un cittadino ha deciso di telefonare alla centrale della Polizia locale dell’Unione Pedemontana Parmense.

In breve tempo sul posto è intervenuta una pattuglia per controllare se le operazioni di spandimento del liquame effettuate su un terreno agricolo fossero viziate da irregolarità. Ma in quel momento di viziato c’era solamente l’aria. Successivamente, però, gli agenti sono tornati sul posto e da una seconda verifica hanno constato come non fosse stata rispettata la norma che impone, entro le 24 ore dallo spandimento, di rimescolare il terreno per limitare il cattivo odore.

Al momento la Polizia locale sta svolgendo i necessari approfondimenti per definire le parti responsabili colte in “fragranza”, che rischiano una sanzione pecuniaria da oltre mille euro.

Durante il weekend gli agenti dell’Unione hanno effettuato ulteriori controlli, nel corso dei quali non sono tuttavia emerse altre irregolarità.

«Ringrazio gli agenti per il loro intervento a salvaguardia dell’ambiente e della nostra salute – osserva il sindaco di Traversetolo Simone Dall’Orto –. Alcune persone mi avevano contattato per segnalare la situazione, chiedendomi se fosse tutto regolare, e le ho invitate a contattare la Polizia locale. L’ho già detto altre volte e lo ripeto: è fondamentale che i cittadini, nel momento in cui dovessero qualcosa di anomalo, piuttosto che pubblicare post o video sui social si rivolgessero alle forze dell’ordine, che sono in grado di effettuare le opportune verifiche. In particolare, per quel che riguarda gli sversamenti e gli spandimenti, occorre contattare la Polizia locale oppure i Carabinieri forestali». 

«Questo intervento della Polizia locale testimonia quanto i nostri agenti siano specializzati ad operare su molteplici fronti che richiedono competenze molto diverse – sottolinea Filippo Casolari, assessore alla Sicurezza e Protezione civile dell’Unione e sindaco di Felino –. Un impegno e una professionalizzazione che meritano il plauso di tutta la comunità. La salvaguardia dell’ambiente è prioritaria per la nostra salute e invito tutti i cittadini ad essere “sentinelle” sul territorio».

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