“Stop alle aggressioni omofobiche”

SMA MODENA

01/09/2009
h.15.10

ParmaGaily, la finestra sul mondo gay, lesbo, trans e bisex.

I Giovani Democratici di Parma non possono rimanere in silenzio di fronte alla recente escalation di aggressioni contro omosessuali, le ultime verificatesi a Roma e Napoli.
Il ritmo si è fatto incalzante, ormai un episodio al giorno, una spirale di violenza omofobica figlia del clima di paura e insicurezza chi si è instaurato nel paese.
Secondo una nota di Arcigay del 28 agosto i casi di omicidio, aggressione e pestaggi registrati nel 2009 sono già 56 ed hanno superato quelli del 2008, nonostante si basino su nemmeno 8 mesi, senza considerare tutte le vittime che non hanno ancora il coraggio di denunciare le violenze.
Vogliamo far arrivare il nostro messaggio di solidarietà alle vittime e far sentire la vicinanza della nostra organizzazione a tutte le persone, non solo omosessuali, spaventate da questa ondata di intolleranza.
Una soluzione in termini esclusivamente securitari non offre garanzie di successo ed è invece urgente ripensare ad una politica di intervento complessiva e a lungo termine. Né l’esercito nelle strade né l’adozione di pene esemplari per i responsabili di questi episodi sono sufficienti: è necessario coltivare una rinnovata cultura che riconosca nella “diversità” una ricchezza e non una colpa.
Per questo il Partito Democratico ha presentato un disegno di legge contro le discriminazioni e l’omofobia. Auspichiamo, alla ripresa dei lavori parlamentari, la pronta discussione e approvazione della legge in modo che le nuove norme, più severe, possano sconfiggere questo clima di violenza.
Nelle nostra realtà provinciale invitiamo tutte le amministrazioni locali a intensificare ogni azioni educativa, sociale e repressiva affinché episodi del genere non abbiano più a ripetersi.
Nessuno può rimanere indifferente di fronte a questa stupida violenza.
Vogliamo ribadire con forza, così sancisce la nostra costituzione, l’eguale dignità di ogni essere umano indipendentemente dai suoi orientamenti sessuali.

Omar Olivieri
Resp. Diritti Civili – GD Parma