Stt, Andrea Costa nominato presidente

06/08/2009
h.18.10

Il Sindaco Pietro Vignali ha designato oggi i membri del Cda e i componenti del collegio sindacale di Stt, la nuova società per la trasformazione del territorio.

IL CDA – Presidente del consiglio di amministrazione sarà Andrea Costa, manager di lungo corso che ha già ricoperto ruoli significativi in importanti società del Comune. 
Con Stt, – afferma Costasi afferma un principio nuovo, quello della pianificazione coordinata delle grandi opere, con un deciso impulso alla loro realizzazione nel segno dell’ottimizzazione di tempi e costi. Parma si merita di avere strutture e servizi di alto livello, a loro volta motori di sviluppo, e di poterne fruire in tempi brevi, come dovrebbe essere uso di ogni buona amministrazione pubblica”.
Il CdA sarà composto anche da Alberto Pangrazi Liberati, avvocato con una vasta esperienza professionale, e da Severino Guerci, che da anni lavora in Enìa con incarichi di responsabilità ed è stato anche consigliere della Stu Pasubio.

IL COLLEGIO SINDACALE – Nel collegio sindacale ci saranno Emanuele Favero (sindaco effettivo con funzioni di presidente), Barbara Piermarioli (sindaco effettivo), Claudio Storchi (sindaco effettivo), Bruno Manzelli e Claudio Davoli (in qualità di sindaci supplenti).

CHE COS’E’ STT – Stt è una società strumentale del Comune che ha lo scopo di sovrintendere la trasformazione del territorio; in sostanza, si tratta della holding finalizzata a riunire le partecipazioni del Comune di Parma in sette società: un passo fondamentale per gestire i complessi progetti di trasformazione e la valorizzazione del territorio in modo più efficace e con un’unica regia.
Oltre alla fondamentale omogenità d’azione, la società consentirà anche un forte risparmio per l’azionista unico, il Comune di Parma.

Andrea Costa è nato nel ’51, si è laureato a 23 anni in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano, indirizzo gestionale, con una tesi allora innovativa sul budget di un’azienda alimentare, sviluppata all’interno della società Barilla (controllata all’epoca dal gruppo americano Grace).
Appena laureato compie esperienze aziendali in importanti gruppi industriali, fino al raggiungimento di incarichi di vertice.
A trent’anni fonda a Parma Globalgest, società di servizi che opera da oltre 20 anni nel settore delle M.A. (Fusioni e Acquisizioni).
A questa esperienza affianca l’attività di imprenditore nel settore immobiliare industriale.
L’esperienza pubblica di Costa inizia nel gennaio 2001 quando viene chiamato ad assumere la carica di presidente di Tep spa, l’azienda dei trasporti pubblici di Parma. La sua entrata nella società coincide con la trasformazione di Tep da azienda consorziale in società per azioni.
In vista della liberalizzazione del mercato del trasporto pubblico previsto dalla legge Bassanini 59/97, Costa ha impostato la sua presidenza secondo la ricerca di una maggiore competitività ed efficacia della struttura e di una più elevata qualità del servizio.
La riorganizzazione interna, con effetti sul rapporto costi/ricavi, un forte impulso degli investimenti in tecnologie e nel rinnovamento ecologico della flotta, l’introduzione di servizi innovativi e il potenziamento di quelli tradizionali, sono state le azioni caratterizzanti di un Piano Industriale che si è concluso nel dicembre 2004 con la vincita della gara per la gestione del servizio pubblico di Parma. Tra i pochi casi in Italia, l’azienda di Parma si era dovuta scontrare in gara con un concorrente, un’Ati composta da Sita (Firenze), Tram di Rimini e Apm di Perugia.
Negli ultimi tempi del suo mandato in Tep, Costa inizia a lavorare al progetto metropolitana leggera. L’ottica è quella di una continuità con il rinnovamento e il rilancio del trasporto pubblico di Parma, che ha portato, dal 2001 al 2004, ad un forte aumento degli utili di Tep e dei passeggeri, ed ad una significativa crescita del gradimento da parte dell’utenza.
Contemporaneamente, all’interno di un approccio integrato, Costa opera come amministratore delegato di Infomobility spa, società partecipata dal Comune di Parma e da Tep spa che opera nel mobility management e nell’infomobilità avanzata e che gestisce il piano sosta comunale e la segnaletica su tutto il territorio urbano.
Contribuisce a far nascere Stu Area Stazione S.p.A., di cui diviene Vice Presidente, dando impulso alle attività relative alla progettazione e alla realizzazione del Progetto Bohigas, che riqualificherà l’intera area della stazione ferroviaria di Parma.
Nel febbraio 2005 Costa diventa presidente di Metroparma spa.
Nel novembre 2006 viene nominato presidente del Centro Agroalimentare e Logistica di Parma, società con il duplice compito di rilanciare il settore agroalimentare con servizi innovativi, di organizzare la City Logistics e di creare Alfa, l’Agenzia per la Logistica delle Filiere Agroalimentari, inaugurata nel maggio scorso dal ministro per le Politiche Agricole Luca Zaia e di cui è presidente.

perlavalbaganza