Sul compenso della Guarnieri all’ASP di Fidenza…

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18/02/2009
h.15.00

Nei giorni scorsi sui giornali locali c’è stata polemica sull’incarico della Dott.ssa Maria Teresa Guarnieri (ex assessore del Comune di Parma con Ubaldi, oggi consigliere comunale di opposizione) a direttrice dell’ASP (Azienda Servizi alla Persona) di Fidenza nominata dai sindaci di centrosinistra della Bassa parmense e sul suo compenso di 92.000 euro all’anno (deliberazione del CDA dell’ASP di Fidenza n.05 /08).
Incuriosito mi sono documento su quanto guadagna Dott.ssa Simona Colombo, direttrice dell’ASP di Parma: la collega della Guarnieri guadagna 71.000 euro (deliberazione n. 89/08 del CDA dell’ASP di Parma).
Allora mi sono chiesto: perché la Dott.ssa Guarnieri guadagna 21.000 euro in più della sua collega Colombo se il fatturato dell’ASP di Fidenza è inferiore a quello dell’ASP di Parma (16.000.000 euro per ASP di Fidenza, 19.000.000 di euro per l’ASP di Parma) e se il numero degli utenti/abitanti serviti dall’ASP Fidenza è la metà di quello di Parma (circa 90.000 per l’azienda di Fidenza contro circa 182.000 per quella di Parma)?
Delle due l’una: o la Dott.ssa Guarnieri è stata più brava a trattare sul suo stipendio con i sindaci del centrosinistra della Bassa che l’anno scelta (ritenendola evidentemente la migliore sulla piazza… anche se sarebbe interessante conoscere quali altri nominativi sono stati valutati) o questi 21.000 euro sono il bonus che le hanno dato i suddetti generosi sindaci per compensare il suo salto della quaglia nel centrosinistra, dopo aver fatto di tutto per essere candidata per il centrodestra alle ultime elezioni comunali di Parma?
Capisco che quando si parla di soldi pubblici si sta meno a sottilizzare, ma mi permetto di ricordarle, cara Dott.ssa Guarnieri, che 21.000 euro non sono bruscoline ma il costo dello stipendio di un lavoratore che guadagna 1.200 euro al mese e che magari con quei 1.200 ci deve anche mantenere una famiglia. Chi vive con i soldi pubblici come lei, cara Guarnieri, liquiderà questa mia affermazione come “demagogia” ma mi creda che, se ci pensa bene, così non è.
Se sarà così gentile da chiarire i motivi di questo trattamento economico così generoso nei suoi confronti le sarò molto grato.

perlavalbaganza