Gli operatori, giudicando la situazione sospetta, sono intervenuti chiedendo a tutti i presenti di declinare le generalità e di fornire i propri documenti.
Mentre i ragazzi, tutti minorenni, provvedevano a quanto richiesto, l’adulto del gruppo manifestava forte aggressività, mantenendo un atteggiamento di resistenza, al punto da ingaggiare un tentativo di colluttazione anche quando, successivamente, giungevano sul posto altri colleghi in ausilio agli agenti impegnati nell’intervento.
La situazione è degenerata al punto da dover ammanettare l’uomo, per poi caricarlo in auto ed accompagnarlo in Comando per adempiere a tutte le formalità del caso.
La dinamica dell’accaduto, peraltro, è stata ripresa con telecamera di videosorveglianza posta in Piazza Duomo e rivolta verso il lato nord della citata Piazza, lungo il lato dove si trova il Vicolo del Vescovado. Le immagini sono state salvate e scaricate dalla Polizia Municipale.
L’uomo, già, fotosegnalato, è risultato essere un cittadino albanese nato nel 1972, personaggio noto per l’attività di spaccio di stupefacenti, ed è stato denunciato a piede libero per aver dichiarato il falso sulle proprie generalità, per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Inoltre, durante le fasi del fermo per identificazione, è stato accompagnato presso il Pronto Soccorso, in quanto, in modo altalenante e contradditorio, dapprima lamentava dolori ai polsi ed alle spalle, poi sosteneva di non avere problemi di sorta: al Pronto Soccorso gli sono state riscontrate abrasioni ai polsi, giudicate guaribili in tre giorni.
“Questo intervento – è il commento del comandante Gaetano Noè – ha visto protagonista la polizia municipale, presente e attenta sul territorio, soprattutto nelle località di attrazione turistica con il servizio di prossimità per tutelare la sicurezza dei cittadini. E dimostra anche quanto sia importante l’ausilio delle telecamere che nelle situazioni delicate e sensibili, come in questo caso, vengono utilizzate dalla centrale operativa in modo efficace ed attento per salvaguardare e monitorare la città, e anche per documentare gli interventi degli agenti”.
Ubriaco, danneggia un bus Tep e viene fermato dalla Municipale
Nuovo episodio, sempre nella serata di ieri, alle 19,40, in seguito ad una chiamata di personale della Tep, che segnalava l’avvenuto danneggiamento volontario di uno dei loro mezzi (linea 3) da parte di un ragazzo in presunto stato di alterazione da alcol.
Nello specifico, il segnalato aveva rotto una delle porte di salita/discesa dal mezzo dopo averla colpita con una bottiglia di superalcolico che lo stesso aveva con sé, brandendola come arma.
Il giovane veniva fermata mentre, a piedi, dopo essere sceso dal mezzo pubblico, si allontanava attraversando l’area della Pilotta diretto verso il Ponte Verdi.
E’ risultato essere un giovane nato a Sassari nel 1997, da anagrafica residente in città con la madre, ma di fatto appartenente ad una comunità legata al mondo dell’antagonismo con domicilio in Bologna, presso un dormitorio.
Lo stesso, nonostante lo stato alterato, ha fornito agli agenti i propri dati (Carta d’Identità), e poichè stava sanguinando in modo copioso da una mano, è stato accompagnato in ospedale per le cure del caso.
Dopo le medicazioni, il ragazzo ha dichiarato che si sarebbe recato in Stazione per ritornare a Bologna presso il dormitorio che lo ospita.
I reati ascrivibili sono il danneggiamento volontario, l’interruzione di pubblico servizio e l’ubriachezza manifesta.
Incidente in via Volturno
Infine, alle ore 21.30 circa si è verificato un sinistro stradale in Via Volturno all’altezza dell’incrocio con Via Gallenga, in cui sono stati coinvolti un’auto ed uno scooter 50.
Il conducente la vettura, un uomo del 1983 residente in provincia di Piacenza, da via Volturno, ha svoltato a sinistra, senza dare la precedenza allo scooter che proveniva dalla direzione opposta.
La motociclista, una donna di 54 anni, residente in città, in seguito all’impatto rovinava al suolo riportando lesioni per le quali veniva trasportata presso il pronto soccorso in ambulanza, in codice giallo.