Ti-Bre: l’intesa all’attenzione del ministro

22/01/2009
h.17.50

Dopo l’incontro dello scorso 10 gennaio col ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, l’iniziativa sulla Tibre fa un altro passo in avanti. È infatti stato approvato, da tutti i membri del Tavolo interistituzionale, il testo dell’Intesa sulla realizzazione delle opere funzionali al completamento del corridoio plurimodale che lo stesso ministro aveva chiesto di integrare con quanto emerso dal dibattito al Ridotto del Teatro Regio.
“A seguito degli accordi presi col ministro, e grazie a una collaborazione amplissima e ormai consolidata da parte di tutti gli enti coinvolti, le integrazioni sono arrivate con grande rapidità – ha commentato il presidente della Provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli, coordinatore del Tavolo – Il protocollo è già stato inviato al ministro Matteoli perché possa visionarlo e perfezionarlo, per poi comunicarci la data della firma. Il nostro obiettivo è di arrivare alla sottoscrizione a Roma entro la metà di febbraio”.
La firma del protocollo potrebbe essere preceduta da un’altra buona notizia: il 27 gennaio Matteoli incontrerà a Bruxelles i rappresentanti della Commissione europea per rispondere ai rilievi formulati dalla Commissione sulla bretella Fontevivo-Nogarole Rocca e permettere così l’avvio dei lavori di realizzazione.
Il Tavolo interistituzionale, al lavoro da oltre due anni, è nato su iniziativa della Provincia di Parma e comprende oggi 5 Regioni, 9 Province, 10 Comuni, 8 Camere di commercio, 3 Autorità portuali e 2 Interporti, tutti interessati dal tracciato del Corridoio Tibre e impegnati a sostenere la sua realizzazione.
Nel documento inviato al ministro, che riafferma con forza la validità strategica nazionale del corridoio plurimodale, si chiede il potenziamento della ferrovia Pontremolese, il mantenimento dei tempi di attuazione previsti dagli accordi di programma per la costruzione della galleria e per il completamento dei lavori sul tratto Solignano – Osteriazza, l’affidamento dell’appalto per la realizzazione del primo tratto dell’autostrada di collegamento A15 – A22 in direzione Brennero, il completamento del nuovo terminal ferroviario merci all’interporto di Parma, la progettazione e la realizzazione delle varianti necessarie al collegamento funzionale dell’attuale linea ferroviaria Parma – Suzzara – Poggio Rusco con l’asse ferroviario Verona – Brennero.

IL TAVOLO INTERISTITUZIONALE
Del Tavolo interistituzionale, che è coordinato dalla Provincia di Parma, fanno parte:
Regione Emilia-Romagna
Regione Liguria
Regione Lombardia
Regione Toscana
Regione Veneto
Provincia di Cremona
Provincia di La Spezia
Provincia di Livorno
Provincia di Mantova
Provincia di Massa-Carrara
Provincia di Parma
Provincia di Reggio Emilia
Provincia di Trento
Provincia di Verona
Comune di Carrara
Comune di Cremona
Comune di La Spezia
Comune di Livorno
Comune di Mantova
Comune di Massa
Comune di Parma
Comune di Reggio Emilia
Comune di Trento
Comune di Verona
Camera di Commercio di Cremona
Camera di Commercio di La Spezia
Camera di Commercio di Livorno
Camera di Commercio di Mantova
Camera di Commercio di Massa Carrara
Camera di Commercio di Parma
Camera di Commercio di Reggio Emilia
Camera di Commercio di Verona
Autorità Portuale della Spezia
Livorno Port Authority
Autorità Portuale di Marina di Carrara
Interporto Quadrante Europa di Verona
Centro Padano Interscambio Merci – CePIM di Parma

lombatti_mar24