Tra le braccia della nera signora

19/05/2009

Metal Daily

I finnici Sentenced nascono nel 1989 a Oulu per volontà dei chitarristi Sami Lopakka e Miika Tenkula.
Nel 1990 il bassista e cantante Taneli Jarva si unisce alla band e nel 1991 esce il loro primo disco “Shadows of the Past”.
Il sound per ora è prettamente death metal, e nei due successivi lavori (“North From Here” e “The Trooper”) non cambia.
Nel 1995 la band pubblica “Amok” che segna un cambiamento nello stile dei nordici: la musica si fa più lenta e melodica, non distanziandosi molto dal Gothenburg style di In Flames e Dark Tranquillity.
Sorprendentemente dopo la pubblicazione del disco Jarva lascia il gruppo per fondare i The Black League.
La voce bassa di Taneli viene sostituita da quella molto più chiara di Ville Laihiala e Sami Kukkohovi diventa il nuovo bassista.
La nuova line-up nel 1996 sforna il fortunato “Down” (clicca qui per vedere il video di “Noose”). La musica diventa sempre più melodica e malinconica, carattere che si accentua ulteriormente con l’album “Frozen” (1998).
I successivi “Crimson” (2000) e “The Cold White Light” (2002) ottengono uno strepitoso successo commerciale. Lo stile della band è diventato ormai unico e inconfondibile, per le tematiche trattate nei testi viene coniato per loro il termine “Suicide Metal”.
Nel 2005 i finnici annunciano lo scioglimento, il canto del cigno è rappresentato dal disco “The Funeral Album”.
Il DVD “Buried Alive” (2006) immortala il loro ultimo concerto dal vivo. Per l’occasione era tornato ad esibirsi con i Sentenced anche Taneli Jarva.
La morte vera entra nella storia della band il 19 febbraio 2009 quando il chitarrista Miika Tenkula viene trovato esanime nel suo appartamento.


Sentenced – Suicider

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