Unione Pedemontana: approvato il bilancio consolidato

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Luce verde in Consiglio al conto economico di quello che potrebbe essere definito il “Gruppo Unione Pedemontana Parmense”, formato dall’ente e dalle sue società partecipate. Un bilancio consolidato per un volume da 10,5 milioni di euro che ha fatto registrare un avanzo pari a 381mila euro, quasi interamente riferibile a Pedemontana Sociale e che resterà quindi destinato al welfare.

Il consolidato, approvato durante la seduta del Consiglio dell’Unione di lunedì 27 settembre – voto contrario dei rappresentanti del gruppo di opposizione “Lega-Salvini Premier” Patrizia Caselli e Tommaso Vergiati –, è formato dai conti dall’azienda che eroga i  Servizi alla Persona, controllata al 100 per cento dall’Unione, e di Lepida Scpa, la società della Regione che fornisce connettività e servizi informatici per gli enti emiliano-romagnoli, in cui la Pedemontana ha una partecipazione residuale pari allo 0.0015 per cento. «Si tratta di un atto tecnico importante richiesto dalla normativa –  ha osservato durante la presentazione il presidente dell’Unione con delega al Bilancio Daniele Friggeri –. Atto che è stato ampiamente trattato in commissione insieme alla responsabile dei Servizi finanziari, Cristina Copelli, che ringrazio per la disponibilità».

Lo stesso Friggeri ha poi illustrato la variazione al bilancio dell’Unione all’ordine del giorno, anch’essa approvata nonostante il pollice verso della minoranza. Variazione che registra maggiori entrate per 89mila euro, composte principalmente dai 12.300 euro arrivati dallo Stato come saldo per la gestione dell’ente, dai 20mila euro derivanti dai diritti tecnici incassati dal Servizio Prevenzione Rischio Sismico e dai 10mila per i Servizi informatici, ma soprattutto dai 43mila euro ristorati sempre dallo Stato per il mancato incasso, causa pandemia, dell’imposta di soggiorno. «Un ristoro molto gradito – ha sottolineato la sindaca di Collecchio con delega al Turismo Maristella Galli –, che dedicheremo ad iniziative squisitamente turistiche ed enogastronomiche, a favore quindi di coloro che versano l’imposta. Sono inoltre previsti eventi culturali di ampia portata, sperando che non ci siano altri problemi legati al covid».

Le entrate sono state poi destinate, con la medesima variazione al conto economico,  a finanziare le spese correnti: la voce principale è rappresentata sempre dai 43mila euro assegnati al Turismo, oltre a spese informatiche per 10.400, interventi di manutenzione al sistema di videosorveglianza per 10mila euro, mentre altri 10mila sono stati assegnati al neonato gruppo collecchiese di Protezione civile Arci “Bruno Mambriani”, che per mezzo di una convenzione è entrato a far parte del sistema Prociv dell’Unione. Un ingresso salutato con grande soddisfazione dall’assessore di riferimento, Elisa Leoni, e da Galli. «I corsi inizieranno a breve – ha sottolineato la sindaca di Collecchio – e si sono già iscritti diversi giovani».

La seduta è stata anche l’occasione per rivolgere un ringraziamento ai sindaci e consiglieri uscenti dei comuni di Felino, Sala Baganza e Traversetolo che il 3 e 4 ottobre andranno alle urne. «Dalla prossima seduta non vedremo gli stessi volti – ha sottolineato il presidente del Consiglio Giuseppe Meraviglia –. E sicuramente non ci sarà il sindaco di Felino Elisa Leoni. È stato un piacere collaborare con te – ha detto rivolgendosi alla prima cittadina – e ti auguro un buon proseguimento sulla strada che prenderai». Ringraziamenti e saluti che sono arrivati anche dagli altri sindaci e dal presidente Friggeri: «Colgo l’occasione per ringraziare i colleghi che partecipano per l’ultima volta a questo Consiglio e ad Elisa Leoni per la collaborazione di questi anni. Mi unisco quindi ai migliori auguri che si possano farle, da presidente dell’Unione e da amico». Un ringraziamento a Leoni è arrivato anche dall’opposizione, per bocca di Caselli: «Più volte mi sono dovuta rivolgere ad Elisa sul tema della Sicurezza. L’ho chiamata in causa più volte e ho sempre ricevuto risposte. Mi sono sentita sempre considerata e rispettata. Chi si spende, chi ci mette la faccia – ha concluso Caselli –, merita sempre il mio rispetto e quello di tutti i cittadini». «Dopo 12 anni di attività amministrativa lascio con un po’ di emozione – ha detto Leoni in risposta ai numerosi attestati di stima –. Quello che ho fatto l’ho fatto con passione e credo che lavorare insieme sia fondamentale. Per questo, occorre proteggere l’Unione, che è una risorsa. Noi siamo qui per prendere decisioni nell’interesse pubblico e dei cittadini che ci hanno scelto».

Un nuovo volto, però, per la verità si è già visto: quello di Filippo Botti, vicesegretario generale del Comune di Collecchio e dell’Unione Pedemontana, che ha verbalizzato la seduta sostituendo Adolfo Dino, il segretario generale andato in pensione nei giorni scorsi. Botti continuerà a seguire i consigli della Pedemontana fino all’arrivo del nuovo segretario. E anche a lui sono stati rivolti i migliori auguri bipartisan di buon lavoro. 

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