Unione Pedemontana: furti e truffe, la campagna informativa su come difendersi

Dopo il recente episodio di San Michele Tiorre: la campagna informativa della Polizia locale

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Alcuni giorni fa un falso tecnico Iren, accompagnato da un falso carabiniere con tanto di pettorina di ordinanza, ha derubato un anziano a San Michele Tiorre. Con la scusa di verificare la qualità dell’acqua per escludere la presenza del Covid 19, il sedicente operatore della multiutility si è introdotto in casa dell’uomo, rassicurato dal finto militare.

La Polizia Locale dell’Unione Pedemontana Parmense raccomanda di prestare la massima attenzione e, prima di aprire porte e cancelli, di verificare sempre l’identità di sedicenti tecnici, operai di aziende multiservizi, rappresentanti del Comune o delle Forze dell’Ordine. Oltre a chiedere loro di mostrare il cartellino o un documento di riconoscimento, si può contattare direttamente le ditte, gli enti o le aziende per le quali dicono di lavorare, oppure la centrale operativa della Polizia Locale dell’Unione in via Donella Rossi 1 a Felino, che risponde al numero 0521 833030, e i carabinieri, componendo il 112.

Si ricorda inoltre che gli interventi a domicilio per mettere a segno truffe, vengono annunciati anche telefonicamente da persone che chiedono un appuntamento per poter entrare in casa e fare dei controlli, oppure proponendo tamponi ed esami per il Covid.

Allo scopo di fornire ai cittadini alcuni semplici consigli utili per prevenire furti e truffe, la Polizia Locale dell’Unione ha inoltre predisposto da tempo due brochure informative, disponibili negli uffici comunali e in tutti gli sportelli degli enti, oppure scaricabili dal sito www.unionepedemontana.pr.it.

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