“In genere non vado a origliare in casa d’altri cosa si canti o di cosa si discuta. Evidentemente la sinistra, memore di Stasi, Securitate, e Sluzba Bezpieczenstwa lo fa.
Se l’evento non costituisce reato, come non dovrebbe costituirlo ai sensi della sentenza della corte di Cassazione del 19 gennaio 2024 (ma lascio ai magistrati la decisione, sempre che siano interpellati), e se la cosa non limita la libertà altrui, come effettivamente non la limita, la vicenda ha poco di interessante.
Così il Generale Vannacci commenta i cori fascisti nella sede di Fratelli d’Italia di Parma.
“Magari interessa a chi da tre anni urla al pericolo fascista e, contestualmente, inneggia alla rivolta sociale, si schiera dalla parte dei delinquenti e giustifica la violenza e le prevaricazioni nelle manifestazioni e nella vita sociale, invocando il pretesto del disagio giovanile, dell’iniqua distribuzione della ricchezza, della Palestina e della deriva autoritaria del governo. A me interessa lavorare per un futuro migliore, per gli italiani e per i nostri figli. Canti e cori li lascio dissertare a chi ha tempo da dedicarvi e a chi si intende di musica e vocalità.”
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Non possiamo che essere d’accordo sulle dichiarazioni del Generale Vannacci, in merito al caso mediatico che si è creato intorno a quattro ragazzi che cantano in una stanza.
Ricordiamo che la sentenza della Cassazione del 19 gennaio 2024 ha stabilito che “in generale le manifestazioni fasciste, sono reato (apologia di fascismo) solo se vi è un pericolo concreto di riorganizzazione del partito fascista. Questo significa che i gesti, commessi durante una commemorazione o in circostanze private, non costituiscono reato, mentre sono punibili se fatti in pubblico e in modo tale da rappresentare una minaccia all’ordine pubblico.”
Con questa fuffa creata dalla sinistra sulla falsa e vecchia dicotomia fascisti contro antifascisti si perde di vista il fatto che la vera lotta è tra sovranisti e globalisti (loro).
Provano piacere nel dover parlare di questi temi facili e inutili, tralasciando il fatto che sono tutti a favore del sistema di potere anti-italiano espresso a Bruxelles e a Washington.
Team Vannacci Maria Luigia Parma


