“Vignali dica la sua sulla sanità nelle sedi opportune”

29/09/2010
h.18.50

“Ho letto questa mattina, non senza stupore e perplessità, la lettera aperta del sindaco di Parma Pietro Vignali sull’Ospedale Maggiore del capoluogo. Perplessità, innanzitutto, per la scelta dei tempi e dei modi con cui il sindaco ha scelto di esprimerli. Attaccare la gestione del direttore Venturi, sul cui operato in questi anni mai erano state avanzate critiche, il giorno dopo la fine del suo mandato è, insieme, singolare e di non chiarissima utilità”.
E’ con queste parole che il Presidente della Ctss Vincenzo Bernazzoli commenta la lettera che il sindaco di Parma Pietro Vignali ha inviato al presidente della Giunta regionale Vasco Errani.
“Esiste, oltretutto, una sede istituzionale nella quale gli amministratori locali possono far sentire la propria voce su questi temi – continua Bernazzoli – È la Conferenza territoriale sociale e sanitaria, nella quale il Comune di Parma è ampiamente rappresentato, avendone la vicepresidenza, ma dove mai – a mia memoria – il sindaco ha espresso critiche o rilievi riguardanti l’Ospedale Maggiore.
La Conferenza è la sede dove lavorare insieme, se l’obiettivo è migliorare il funzionamento dei nostri servizi sanitari – quelli che il ministro Fazio qualche mese fa, qui a Parma, durante un’inaugurazione proprio all’Ospedale Maggiore, ha definito essere un modello per tutto il Paese”.
“L’alternativa, che spero non sia quella cui pensa Vignali – conclude il presidente della Ctss – sarebbe tornare agli anni Ottanta, quando i Comuni con i comitati di gestione intervenivano direttamente nelle scelte sulla vita delle strutture sanitarie, creando nel nostro Paese conseguenze, da cui la nostra regione è andata immune, ma che hanno disastrato il sistema sanitario di tanti territori, con ricadute che durano ancor oggi”.

lombatti_mar24