“Vignali sconfessa un anno e mezzo di amministrazione”

09/02/2009
h.18.20
 
“La rivoluzione della Giunta Vignali non è un rimpasto: è una vera e propria sconfessione di un anno e mezzo di amministrazione della città di Parma. Entrano sei nuovi componenti, ci sono cambi di delega che interessano 9 assessorati su 14: davvero il Sindaco pensa che i cittadini possano credere che questa è solo una semplice riorganizzazione dovuta al cambio di contesto internazionale, come ha dichiarato?
No, qui siamo di fronte a un’auto-bocciatura dell’operato amministrativo e a un chiaro superamento dell’ipotesi politica con cui il listone si era presentato alle elezioni. Si confermano con queste nomine le evidenti tensioni tra le componenti della maggioranza e di ciascun partito al proprio interno. Forza Italia continua a essere commissariata e, nei fatti, guidata da singoli esponenti che condizionano pesantemente l’amministrazione. Problemi interni che si riflettono in scelte singolari, come la nomina di assessori che non sono di Parma e che ancora devono concludere mandati amministrativi di rilievo.
Alleanza Nazionale entra in Giunta con un suo rappresentante politico e il sindaco Vignali apre a un possibile ingresso della Lega. Lo spostamento a destra della Giunta e la sua omologazione al quadro politico nazionale appaiono sempre più evidenti, con il conseguente indebolimento del suo profilo civico.
La distribuzione delle deleghe, infine, evidenzia i potenziali rischi di conflitti di interesse su cui il nostro Gruppo farà un’attenta valutazione e vigilerà in futuro su ogni singolo atto amministrativo.
Proprio al Gruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale va il mio ringraziamento per la qualità del lavoro svolto. I settori su cui maggiormente si sono concentrate le critiche dei nostri consiglieri – sicurezza, commercio, sociale, urbanistica – sono in gran parte quelli oggetto della bocciatura da parte dello stesso Sindaco. Il migliore riconoscimento di un’ottima azione di opposizione”.

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09/02/2009
h.20.50

Agoletti (IpP): Vignali sempre più amato e Pd in caduta libera