“Volontari per la sicurezza”: rinnovata la convezione

15/03/2009
h.16.15

Carabinieri e finanzieri in congedo per garantire un maggior controllo del territorio: l’Amministrazione, che ha avviato l’esperienza dei “Volontari per la sicurezza” già dal maggio dello scorso anno, prosegue la collaborazione con le associazioni nazionali Carabinieri e Finanzieri d’Italia e ha deliberato, pertanto, il rinnovo delle convenzioni per l’anno 2009.
I volontari, una trentina circa in tutto, che mettono la loro formazione ed esperienza professionale per favorire un sempre più efficace presidio della città, soprattutto nei parchi dove è maggiore il rischio, svolgono il loro servizio coordinandosi costantemente con la Polizia municipale e con le forze dell’ordine: i Carabinieri presidiano il Parco Ducale il mercoledì pomeriggio e il sabato mattina; i finanzieri il Parco Ferrari nei pomeriggi di lunedì e giovedì. Possono esserci variazioni nei turni a seconda delle necessità e della programmazione che viene fatta mensilmente.
“Subito dopo il mio insediamento – sottolinea l’assessore alla Sicurezza Fabio Fecci – ho convocato i responsabili delle associazioni per verificare la loro disponibilità a proseguire e potenziare il progetto, in attesa che venga emanato il regolamento attuativo del decreto legge del Consiglio dei Ministri, che organizza il servizio: tale regolamento ci permetterà di migliorare ulteriormente l’intervento. Posso dire senza timore di smentita che la nostra città è stata antesignana, in fatto di sicurezza. Nostra volontà, ora, è quella di ampliare il servizio nell’ambito della città. Ad esempio, vorremmo estendere l’esperienza ad altri esponenti di forze dell’ordine in congedo – poliziotti, alpini, vigili – così da incrementare ulteriormente il numero dei volontari disponibili. Inoltre, nei mesi estivi, vorremmo coprire anche le ore serali di alcuni giorni della settimana”.
Con il progetto “Volontari della sicurezza” l’Amministrazione vuole garantire la presenza concreta sul territorio di persone adatte a trasmettere una percezione di reale solidarietà e di ausilio civico, nonché una presenza amica e rassicurante in luoghi dove più frequentemente si verificano episodi e comportamenti che turbano l’ordinata convivenza sociale, con l’obiettivo di ridurre i fenomeni di illegalità e inciviltà.
Lo scorso anno la collaborazione dei volontari ha portato alla soluzione di un caso di accoltellamento, il salvataggio da un’overdose e alla collaborazione di altri fenomeni meno eclatanti ma altrettanto fondamentali per garantire la percezione di sicurezza dei cittadini, come la segnalazione di scarsa illuminazione, di panchine rotte, di staccionate da riparare o di buche per strada.

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