Servizio straordinario di controllo del territorio nell’ultimo weekend di agosto da parte dell’Arma.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Parma, coadiuvati da personale del Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, in questo ultimo week end hanno posto ancora una volta in essere un dispositivo rinforzato di controllo, su tutto il territorio ducale, con la finalità di prevenire qualsiasi forma di illegalità a tutela dell’intera cittadinanza.
I servizi e controlli, disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Parma, sono stati indispensabili per garantire alla cittadinanza una adeguata cornice di sicurezza in questo ultimo fine settimana d’agosto, raggiunto mediante un dispiegamento massiccio di pattuglie e uomini appositamente posti in circuito, sia nel capoluogo che nel resto del territorio della provincia, per assicurare una presenza aderente alle caratteristiche del territorio ed idoneo ad instillare un buon livello di deterrenza e sicurezza.
Sono stati particolarmente sorvegliati i parchi cittadini, le stazioni ferroviarie, le piazze e i principali luoghi adibiti per pic-nic e gite, anche con l’ausilio di unità cinofile.
Le pattuglie dei carabinieri sono riuscite così a rispondere a oltre mille richieste di intervento giunte al NUE 112 e a controllare 769 persone e 496 veicoli, 27 le sanzioni al codice della strada.
Non sono mancati interventi e denunce:
– A Parma, sono stati deferiti in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica:
1. per il reato di tentato furto aggravato: un 38enne italiano residente a Borgo Val di Taro, privo di pregiudizi penali, resosi responsabile del furto aggravato di alcoolici all’interno di un supermercato di Parma. Sottoposto a controllo all’esterno del negozio, lo stesso non ha saputo giustificare il possesso di dieci bottiglie di superalcolici di pregio, per un valore totale di euro 250, restituiti all’avente diritto;
– per il reato di guida in stato di ebrezza alcolica: un marocchino ventenne, residente a Tizzano Val Parma, con precedenti di polizia, controllato in Langhirano (PR), circolava alla guida dell’autovettura di proprietà con un tasso alcolemico di 1.77 g/l, vedevdosi ritirata la patente e sequestrato il veicolo;
– per il reato di inottemperanza all’ordine di lasciare il territorio dello Stato: un tunisino di 30 anni, senza fissa dimora, con precedenti di polizia, controllato per le vie del centro di Parma.
Durante l’attività sono stati segnalati alla locale prefettura per uso personale di sostanze di stupefacenti 11 soggetti trovati complessivamente con 5 grammi di hashish e 1 di crack aventi dai 15 ai 23 anni.
A Fidenza i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, nel corso della notte, è intervenuto in 2 diverse occasioni in supporto delle Stazioni della bassa, ritirando due patenti ad altrettanti guidatori colti con una quantità di alcol maggiore dei limiti di legge.
Nel primo caso, un parmigiano ha chiamato in prima persona il 112, per problemi con un meccanico, il quale si rifiutava di restituirgli la macchina al termine delle riparazioni a causa di un’incomprensione sul prezzo della prestazione. L’intervento è stato soddisfatto dai carabinieri di Colorno, che hanno supervisionato all’accordo tra le parti e il richiedente, pagata la fattura, si è avviato verso casa con la propria vettura. Lo stesso però nel tragitto verso casa è stato sottoposto all’alcoltest dai colleghi di Fidenza, accertando che il cinquantenne fosse in stato d’ebbrezza con un tasso alcolemico superiore ai limiti di tolleranza. Di conseguenza si è proceduti al ritiro della sua patente di guida.
La medesima pattuglia del Radiomobile, in Fontanellato ha sottoposto a controllo un veicolo che, come prontamente segnalato da alcuni cittadini al 112, sbandando aveva danneggiato altre macchine parcheggiate. In questo caso il conducente, anch’egli di cinquant’anni, residente a noceto, in evidente stato di ebbrezza, ha rifiutato di sottoporsi ai rilievi etilometrici, venendo quindi
sanzionato, come previsto dal codice della strada, con la misura più afflittiva, che comprende il deferimento alla Procura della Repubblica e il sequestro del mezzo. Gli accertamenti hanno altresì accertato che l’autore dei fatti guidava con patente scaduta.
A Pellegrino Parmense, i carabinieri della locale Stazione, unitamente al Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Parma, hanno sottoposto a controllo un esercizio pubblico accertando che la dipendente era sprovvista di un regolare contratto lavorativo e che non era stato redatto il documento di valutazione dei rischi, sanzionando l’esercizio amministrativamente, oltre alla sospensione provvisoria dell’attività finché non si fosse regolarizzata la posizione del lavoratore in “nero”.
In tutta la Provincia, sono stati controllati numerosi esercizi commerciali, per la verifica del rispetto della normativa sulla somministrazione degli alcolici ai minori, non riscontrando violazioni.
Sempre in tutta la Provincia, inoltre, sono stati svariati gli interventi, tempestivamente gestisti dagli operatori del numero di pronto intervento “112”, per segnalazioni di schiamazzi, discussioni familiari e condominiali a seguito di abuso di alcoolici. In ognuno degli eventi segnalati personale dell’Arma è prontamente intervenuto assicurando il ripristino delle condizioni di legalità.