La società Zebre Rugby intende ringraziare pubblicamente i propri tesserati che termineranno il loro rapporto professionale con il XV del Nord-Ovest il prossimo 30 Giugno al termine ufficiale della stagione agonistica 2013/14. Il presidente della società Pier Luigi Bernabò e tutto il consiglio d’amministrazione esprimono la loro gratitudine ai tecnici della franchigia di base a Parma Umberto Casellato e Vincenzo Troiani nonché ai giocatori Paolo Buso, Nicola Cattina, Filippo Cazzola, Carlo Fazzari, Salvatore Perugini, Roberto Quartaroli, Kameli Ratuvou, David Ryan, Ruggero Trevisan e Michael Van Vuren.
Parole di riconoscenza da parte del presidente Pier Luigi Bernabò :”Al termine di questa stagione positiva intendo ringraziare in particolare chi non sarà più parte della nostra squadra. Tutti hanno onorato la maglia bianconera con dedizione e sacrificio ricambiando la fiducia riposta da staff tecnico e società. Tutto il club augura il meglio per il prosieguo della carriera professionale a queste persone che faranno sempre parte della famiglia ovale delle Zebre Rugby, avendo contribuito a scriverne la storia da protagonisti.“
Il saluto del team manager Fabio Ongaro: “Ringrazio i tecnici e tutti i ragazzi che sono stati parte integrante di questo gruppo che non saranno con noi la prossima stagione. Grazie anche al loro apporto la squadra ha dimostrato sul campo la crescita di cui eravamo tutti certi ad inizio stagione. A loro faccio un grande in bocca al lupo per il futuro”.
Le Zebre riescono a mantenere ancora inviolato il proprio campo e lo fanno nel modo più incredibile che solo il rugby può costruire. Quando –a tempo scaduto- l’ottimo secondo tempo dei gallesi Ospreys sembrava essere bastato alla franchigia di Swansea -in rimonta dopo i primi 40 minuti- è arrivato l’uno due terribile dei bianconeri. In entrambe le azioni decisivo Palazzani: il folletto delle Zebre prima innesca Leonard poi finalizza una incredibile azione corale da parte a parte a tempo ampiamente scaduto facendo esplodere di gioia lo stadio XXV Aprile. Folto e caldo il pubblico di Parma che ha sorretto il XV del Nord-Ovest nei momenti di maggiore difficoltà della ripresa spingendolo alla quinta vittoria stagionale che porta a quattro i risultati utili consecutivi a Parma e mette pepe alla corsa in classifica con Treviso ad un turno dalla fine della RaboDirect PRO12. Gioia immensa per i tifosi bianconeri che possono brindare ad una vittoria epica che significa invece addio ai playoff per gli Ospreys e per il movimento ovale gallese.
Cronaca: Finita la bella gara d’antipasto tra Accademia e Colorno vinta dai federali 41-16 e dopo aver osservato un minuto di silenzio in ricordo del consigliere Almer Berselli scomparso nella notte, partono subito forte Bortolami e compagni. Dopo una bella azione nei 22 di Van Schalkwyk arriva un fuorigioco gallese e così Orquera può portare avanti i suoi ma il suo calcio va largo al 4° minuto. Bella azione alla mano dei gallesi col duo Biggar-Dirksen sull’out destro ma l’ultimo offload dell’ala è controllato da Geldenhuys. Bergamasco raccoglie una touche storta dei gallesi e riporta le Zebre nella metà campo ospite all’8° minuto: l’azione prosegue sull’ala destra con Odiete prima che Fitzgibbon peschi in fuorigioco la difesa degli Ospreys permettendo stavolta all’apertura della nazionale azzurra di sbloccare il tabellino dalla piazzola a suggellare 10 minuti di superiorità del XV del Nord-Ovest. Ancora l’esterno destro è il preferito dai bianconeri per attaccare i gallesi che subiscono il break di Orquera al centro della linea che innesca poi Venditti che –di forza- rompe un placcaggio e schiaccia vicino ai pali. Gli Ospreys faticano a trovare territorio fallendo anche un calcio di liberazione con l’estremo Davies al 15°. Bene ancora le Zebre in avanti con un calcetto intelligente di Orquera controllato da Van Schalkwyk dietro il vantaggio: il sudafricano rimane a terra sul placcaggio ma le sue condizioni non preoccupano. Odiete risale il campo ma sul punto d’incontro gli viene sanzionato un tenuto sui 35 metri: Biggar non fallisce il suo primo tentativo al piede e tiene sotto i gallesi che crescono proponendosi alla mano al 21° entrando nei 22 con l’abile Bishop: la multifase arriva rapidamente sul lato opposto dove è messa sotto pressione la linea italiana che però riesce a tenere alto il capitano gallese. L’arbitro chiama una maul che però vede entrare lateralmente un bianconero. Biggar fa ancora tre facili punti per il 10-6 che sottolinea un buon momento degli ospiti che trovano una bella presa aerea con lo stesso numero 10 –votato poi migliore in campo- ma perdono avanti l’ovale venendo anche sanzionati in mischia. Ancora indisciplina degli uomini di Tandy con Baker in ruck: Orquera sfrutta la possibilità centrale e segna. E’ battaglia sui punti d’incontro nei 22 delle Zebre che riescono a recuperare l’ovale ricalciato da Odiete e da Davies prima che l’estremo reggiano provi l’azione personale conclusa da un ottimo calcio in touche di Orquera. Le Zebre difendono bene le rimesse ospiti ma su un drive che indietreggia è Geldenhuys a venire pescato in un comportamento irregolare. Sullo stesso punto del primo tentativo il 10 ospite non centra i pali. Nell’ultimo minuto della prima frazione è invece la mischia bianconera a portare un fallo che Orquera spedisce al centro dell’H per il +10 bianconero dell’intervallo.
Riparte la contesa e sono subito i gallesi protagonisti mentre si annuvola la serata parmigiana. Ottimo break centrale di Baker che fissa l’ultimo difensore bianconero e serve Tipuric per la facile segnatura del -3 che gela il XXV Aprile dopo 40 secondi. Ospreys ancora molto determinati al 5° con un’altra azione veloce e potente al centro della difesa italiana: sull’ultimo passaggio Ratuvou intercetta il passaggio: mischia gallese ma ovale recuperato dal pack italiano molto positivo oggi. Ratuvou sfrutta la sua velocità subito dopo ma il suo riciclo alto per Orquera è considerato in avanti. Beck è abile sull’out destro a strappare 40 metri ma Odiete lo è altrettanto a rubare il possesso sul punto d’incontro: Ospreys molto più pericolosi nei primi 10 minuti del secondo tempo a completo appannaggio degli ospiti. Biagi, appena entrato, tocca l’ovale in modo scorretto da terra in ruck e il fischietto irlandese concede un fallo che Biggar calcia in touche ai 5 metri. Avanzano gli Ospreys ma commettono in avanti: bene l’attacco gallese; nella ripresa attacca con profitto gli spazi italiani come al 54° con Bishop che buca tra Iannone e Garcia ed in velocità semina il panico servendo Beck. Il centro è fermato sul palo destro ma riesce a schiacciare l’ovale per il primo vantaggio gallese. Cresce l’indisciplina italiana: ancora Geldenhuys sanzionato in ruck e -nonostante la posizione favorevole- coach Tandy decide per la touche, strutturale alla ricerca del bonus utile per la classifica nella lotta playoff. Gli avanti di Swansea portano la linea del vantaggio sui 5 metri ma placcano bene le Zebre che con Iannone respingono in rimessa laterale l’attacco gallese.
E’ il pubblico di Parma a spingere la formazione di Cavinato sotto pressione nella ripresa. Fitzgibbon richiama Geldenhuys al 66° dopo un altro fallo sul punto d’incontro nella metà campo italiana, ancora l’apertura gallese per la rimessa laterale che rimette sotto pressione la difesa della franchigia di base a Parma. Dopo il lancio gallese il multifase ospite trova la meta del capitano Jones che porta a tre le seganture degli Ospreys. Rispondono subito le Zebre con un guizzo del nuovo entrato Palazzani che trova un varco al centro della difesa degli uomini di Tandy e serve il mediano All Blacks Leonard che si tuffa in mezzo ai pali riportando i suoi sotto il break e tenendo viva la contesa ma dovendo poi abbandonare il campo a favore di Trevisan. Gli Ospreys ripartono a testa bassa ricevendo un fallo in mischia che calciano in rimessa ma perdono il lancio permettendo al veloce Berryman di risalire e trovare il fallo di Beck entrato lateralmente: il vento laterale fa propendere per la touche. Il lancio di Manici però è rubato da Bearman ma bravo nuovamente Berryman a prendere al volo il calcio di liberazione ed alimentare ancora l’attacco del XV del Nord-Ovest che crede nella vittoria ma trova invece il giallo a Vunisa al 77° dopo un evidente velo gallese non sanzionato dal direttore di gara. La seguente touche gallese non trova spazio mentre lo trova Venditti con una splendida corsa in velocità sull’out sinistro che riporta nella metà campo ospite le Zebre.
A tempo scaduto l XV di Cavinato riceve un fallo che costa il giallo al capitano gallese. Giocano veloce le Zebre sospinte dal pubblico di Parma con l’ottimo Biagi: la meta di Palazzani è un tripudio per i 3000 tifosi bianconeri che possono così regalarsi una grande gioia che chiude la stagione casalinga 2013/14.
Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma lunedì 5 Maggio 2014 per preparare la sfida del ventituesimo ed ultimo turno della RaboDirect PRO12 di sabato 10 Maggio contro i Warriors. Calcio d’inizio allo Scotstoun di Glasgow (Scozia) alle ore 19.30 italiane.
Le Zebre sono pronte per affrontare la quinta gara interna del 2014 allo Stadio XXV Aprile di Parma sabato prossimo alle ore 16. Avversario di turno sarà –come nell’ultima fortunata occasione- una formazione gallese, i Dragons di base a Newport. Dopo la vittoria contro i Cardiff Blues del 1 Marzo i bianconeri cercheranno con forza sostenuti dal pubblico di Parma di centrare una storica doppia vittoria interna consecutiva contro i giallorossi: avversario che non ha mai concesso molto ai bianconeri ma che la classifica della RaboDirect PRO12 dice essere alla portata di Bortolami e compagni.
Agli ordini del fischietto irlandese Fitzgibbon (54esima direzione nel PRO12, la seconda assoluta con le Zebre dirette in casa l’anno scorso contro Biarritz) il XV del Nord-Ovest affronterà i gallesi contro i quali già la scorsa stagione sfuggì la vittoria nel finale: 13-14 il punteggio in un pomeriggio di febbraio gelido ed amaro per i tifosi delle Zebre fermate solo dal palo destro dell’H parmigiana colpito da Buso dalla piazzola, nel finale di gara.
Terminato il torneo delle Sei Nazioni 2014 lo staff tecnico della franchigia di base a Parma potrà avere a disposizione tutta la rosa eccetto gli infortunati di lungo corso per cercare la quarta vittoria stagionale dopo il doppio successo sui Cardiff Blues e la vittoria nel derby di ritorno contro il Benetton Treviso.
Gli avversari di sabato di coach Lyn Jones vengono da due pesanti sconfitte a Belfast ed in casa sabato contro un Connacht dominante in mischia e drive, ma sono stati capaci di battere i quotati Glasgow Warriors due volte questa stagione, l’ultima al Rodney Parade un mese fa per 24-23. La dipartita di coach Edwards un mese fa sembra aver lasciato strascichi ma, col rientro dei propri nazionali gallesi quali le terze linee Coombs –capitano dei gallesi- e Faletau, sicuramente i giallorossi vorranno presto rifarsi cercando punti nella trasferta italiana. In classifica i Dragons occupano la nona posizione con 28 punti frutto di 6 vittorie, 10 punti in più delle Zebre che chiudono al momento la graduatoria celtica a cinque turni dalla fine della stagione. La scorsa stagione i gallesi chiusero proprio al penultimo posto con gli stessi punti attuali; bottino da incrementare per raggiungere il sesto posto degli Scarlets –ultimo disponibile per garantirsi un posto nella prossima Coppa Europa- che dista 8 punti con la franchigia di Newport che deve recuperare la gara contro Edinburgh il 3 Aprile prossimo. Punti pesanti in chiave prossima stagione dunque in palio sabato a Parma in una sfida non di cartello ma sicuramente piena di interesse e motivazioni personali e collettive da parte di tutti i protagonisti in campo.
Domani, prima della rifinitura pomeridiana alla Cittadella del Rugby di Parma, l’annuncio della formazione che le Zebre opporranno ai gallesi Dragons sabato 29 Marzo alle 16 allo Stadio XXV Aprile di Parma nel 18esimo turno della RaboDirect PRO12. La giornata sarà impreziosita da uno speciale evento organizzato dal Comitato Regionale Emilia Romagna della Federazione Italiana Rugby.
A sostenere i campioni bianconeri sugli spalti saranno presenti decine di giovani tesserati Under 14 che fanno parte delle selezioni provinciali della categoria in rappresentanza di: alle 18 saranno 4 le sfide che si terranno in contemporanea sui campi della Cittadella del Rugby di Parma per la seconda giornata del Festival delle Province come da programma seguente:
Area Reggio-Modena vs Area Lombardia 2 (Mantova – Lecco – Sondrio)
Area Piacenza vs Area Lombardia 4 (Milano-Monza B.-Bergamo)
Area Parma 1 vs Area Lombardia 1 (Brescia)
Area Parma 2 vs Area Lombardia 3 (Milano-Varese-Lodi-Pavia)
Ecco i prezzi dei biglietti per assistere alla sfida di sabato 29 Marzo 2014 dalle tribune dello stadio XXV Aprile di Parma:
Tribune intere – € 15,00
Tribune ridotte* – € 10,00
Curve intere – € 6,00
I bambini sino a tre anni di età entrano gratuitamente
*I tagliandi ridotti sono riservati a donne, Under 18 e Over 65.
Terza gara interna del 2014 per le Zebre Rugby che si preparano ad affrontare il terzo impegno consecutivo in RaboDirect PRO12 contro formazioni irlandesi. Dopo aver ospitato Leinster ed essere scesi in campo a Cork contro il Munster, i bianconeri ritroveranno il pubblico dello Stadio XXV Aprile per la sfida al Connacht valida per il quindicesimo turno del campionato celtico.
La sfida cade nel terzo weekend degli impegni internazionali del Sei Nazioni con l’Italia di Jacques Brunel ad affrontare la Scozia nell’esordio allo Stadio Olimpico di Roma sabato pomeriggio. Mancheranno diversi nazionali ad entrambe le compagini: 10 al XV del Nord-Ovest ed 1 per la formazione dei nero-verdi di coach Pat Lam, l’estremo Robbie Henshaw. Per questa ragione lo staff tecnico della franchigia di base a Parma potrà contare su cinque atleti provenienti dal campionato Eccellenza che da ieri si allenano in gruppo alla Cittadella del Rugby ducale dove le Zebre stamane hanno eseguito un allenamento congiuto col Rugby Reggio. In particolare si tratta di Giulio Bisegni e Lorenzo Giovanchelli –già in campo con la maglia delle Zebre come permit players negli ultimi due incontri disputati- e di tre facce nuove, due provenienti da I Cavalieri Prato di coach Pratichetti: Gabriele Cicchinelli (flanker romano classe ’90) e Alberto Saccardo (flanker padovano classe ’86). I due avanti andranno ad infoltire un reparto di terza linea che, con Bergamasco convocato in nazionale, Ferrarini infortunato e Cristiano uscito anzitempo dal Musgrave Park di Cork, avrà così rinforzi per la battaglia prevista domenica pomeriggio allo Stadio XXV Aprile.
Ultimo dei cinque giocatori aggregati alle Zebre è Troy Nathan (apertura neozelandese classe ’83), trequarti campione d’Italia 2013 col Mogliano ed ex proprio del Connacht. L’apertura ora in forza alla Lazio Rugby vanta 73 presenze nella RaboDirect PRO12 in sei stagioni totali con la maglia nero-verde e quella dei Glasgow Warriors.
Con la vittoria nell’ultimo turno a Galway sull’Edinburgh -la terza stagionale- i prossimi avversari delle Zebre si sono portati a 17 punti, tre in più delle Zebre che ora chiudono la graduatoria della RaboDirect PRO12 con due vittorie ed un pareggio. Sarà l’ottavo incontro nelle ultime due stagioni tra le due società che sono state sorteggiate negli stessi gironi eliminatori delle ultime due edizioni della Heineken Cup. Il bilancio ha sempre visto vittoriosi Duffy e compagni, con la gara di Parma dell’Ottobre scorso conclusa 33-6 per gli ospiti grazie ai punti al piede del cecchino Parks, apertura ex nazionale scozzese che guida la classifica dei topscorer della competizione con 1552 punti segnati in 163 gare disputate. Nella gara di andata, il debutto stagionale in RaboDirect PRO12 a Settembre, il Connacht s’impose 25-16 non riuscendo però a bissare il successo nel torneo fino al 21 Dicembre contro i Dragons gallesi. Ai nero-verdi irlandesi manca la vittoria in trasferta nel torneo celtico mentre sono riusciti a riportare a Galway i 4 punti due volte in Heineken Cup, tra le quali la prestigiosa vittoria contro lo Stade Toulousain. Non prenderanno parte alla trasferta italiana il flanker ex capitano della Nuove Zelanda Under 20 Heenan, sottoposto ad operazione alla spalla così come l’altro terza linea Faloon non ancora pienamente recuperato.
Le Zebre invece, dopo il successo contro Treviso del 4 Gennaio, sono alla ricerca della loro seconda vittoria interna nella competizione in diciotto apparizioni totali. Curiosità riguardo il direttore di gara: arbitro dell’incontro sarà lo stesso di altri due dei tre precedenti incontri parmigiani tra le due formazioni -la gara dell’Heineken Cup 2013/14 e della della scorsa stagione di PRO12- il gallese Ian Davies giunto alla sua 14esima direzione nel PRO12.
INFO BIGLIETTERIA: La biglietteria dello Stadio XXV Aprile -ingresso canonico da via Del Popolo- aprirà come di consueto due ore prima del calico d’inizio alle ore 15.30.
Ecco i prezzi dei biglietti per assistere alla sfida dalle tribune dello stadio XXV Aprile di Parma:
Tribune intere – € 15,00
Tribune ridotte* – € 10,00
Curve intere – € 6,00
I bambini sino a tre anni di età entrano gratuitamente
*I tagliandi ridotti sono riservati a donne, Under 18 e Over 65.
Nella foto: il gruppo dei cinque giocatori aggregati dal campionato Eccellenza; da sx Nathan, Bisegni, Giovanchelli, Saccardo e Cicchinelli.
Dopo il secondo fine settimana di pausa dagli impegni agonistici per l’inizio del torneo internazionale delle Sei Nazioni 2014, le Zebre ritroveranno il rugby giocato domenica prossima 9 Febbraio con l’inizio della seconda parte di stagione. Nel mirino del XV del Nord-Ovest c’è la ripresa del campionato celtico RaboDirect PRO12 che vedrà i bianconeri ospitare a Parma i campioni in carica del torneo: gli irlandesi del Leinster. Dopo Treviso e Tolosa anche il prossimo avversario che le Zebre affronteranno nel rinnovato stadio di Parma –i dubliners di coach Matt O’Connor detentori anche dell’Amlin Challenge Cup- regalerà una sfida da non perdere per il pubblico ovale italiano in una domenica speciale che vedrà la sfida del XXV Aprile iniziare subito dopo la fine della sfida del secondo turno del Sei Nazioni di Parigi, dove sarà in palio il trofeo Garibaldi tra la Francia di Saint-André e l’Italia di Brunel.
E’ la prima volta che il Leinster fa visita alle Zebre a Parma, la scorsa stagione la formazione irlandese fu assoluta protagonista insieme ai bianconeri della gara-evento RUGBY VS TERREMOTO che si giocò il 21 Aprile 2013 allo Stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia. Gli ospiti vinsero per 41-22 ma ugualmente non mancarono i sorrisi tra i tanti sportivi e tifosi che accorsero allo stadio reggiano per la pregevole finalità dell’iniziativa promossa da Conad Centro Nord volta a raccogliere fondi per le popolazioni terremotate dell’Emilia. Grazie alla cooperativa -sponsor di maglia delle Zebre- ed ai 4100 tifosi presenti a Reggio Emilia furono raccolti e devoluti ai sindaci dei 7 comuni colpiti nell’area di riferimento di Conad Centro Nord oltre € 30.000.
Leinster domenica potrebbe schierare anche il 27enne Richardt Strauss, tallonatore nato in sudafrica ma naturalizzato per la nazionale dei tuttuverdi sottoposto ad un intervento al cuore lo scorso Ottobre. Il giocatore sta bruciando le tappe del suo recupero, scendendo in campo due settimane fa nell’ultimo match di Heineken Cup degli irlandesi contro gli Ospreys. Nella principale coppa europea per club i tre volte campioni irlandesi affronteranno ad inizio Aprile la formazione francese campione in carica del Tolone allo Stade de Mayol nel quarto di finale che opporrà i vincitori delle ultime 3 edizioni della Heineken Cup.
Leinster è una squadra abituata a grandi sfide e a grandi palcoscenici: ciò renderà la contesa al XXV Aprile davvero da non perdere nonostante la probabile assenza di molti dei 18 nazionali convocati dal coach della nazionale irlandese Joe Schmidt –neozelandese alla guida del Leinster nelle ultime 3 stagioni coronate di successi- per il Sei Nazioni in corso. A Dublino, palcoscenico della prima vittoria dei padroni di casa domenica scorsa contro la Scozia per 28-6, sono scesi in campo ben 12 giocatori tesserati con la franchigia dei dubliners. Venerdì l’annuncio delle formazioni ufficiali per l’incontro che sarà arbitrato dal fischietto gallese Neil Hennessy, 37enne di Cardiff giunto alla sua diciottesima direzione in quattro stagioni di RaboDirect PRO12, la quarta con le Zebre dopo aver fischiato nella stagione in corso la gara di Belfast del 20 Dicembre contro Ulster valida per il decimo turno del campionato celtico.
Le Zebre, probabilmente infoltite di alcuni permit players per l’occasione dati i 9 nazionali azzurri, sono alla ricerca della loro seconda vittoria consecutiva dopo aver superato Treviso nell’ultima uscita celtica sempre allo Stadio XXV Aprile lo scorso 4 Gennaio. Gli irlandesi invece, secondi in classifica a meno 3 dai connazionali del Munster che ospiteranno le Zebre il 15 Febbraio, vengono da sei vittorie nelle ultime sette uscite nel PRO12: sconfitti solamente di misura ad Edimburgo 11-6 nel turno pre-natalizio. Sei sono anche le vittorie nelle ultime sette trasferte tra campionato ed Heineken Cup a testimoniare la valenza anche lontano dall’RDS Arena dell’avversario che attende le Zebre dell’head coach Cavinato domenica alle ore 18 a Parma.
Dopo la settimana di pausa dal lavoro collettivo concessa dallo staff tecnico, i giocatori delle Zebre si sono ritrovati stamane alla Cittadella del Rugby per la ripresa degli allenamenti in vista dei prossimi impegni agonistici. Archiviata 10 giorni fa la Heineken Cup con la sconfitta di misura 16-6 contro lo Stade Toulousain allo Stadio XXV Aprile, nel mirino del XV del Nord-Ovest c’è la ripresa del campionato celtico che vedrà i bianconeri ospitare a Parma domenica 9 febbraio i campioni in carica del Leinster. Dopo Treviso e Tolosa anche il prossimo avversario che i bianconeri ospiteranno nel rinnovato stadio di Parma –gli irlandesi di coach Matt O’Connor detentori anche dell’Amlin Challenge Cup- regalerà una sfida da non perdere per il pubblico ovale italiano.
All’appello tra i giocatori della rosa 2013/2014 mancavano quest’oggi i nove nazionali convocati con l’Italia per il torneo delle Sei Nazioni 2014 che inizierà sabato prossimo 1 febbraio con gli azzurri di scena in Galles al Millenium Stadium di Cardiff. Sono stati però invitati a svolgere il lavoro di preparazione alla prossima sfida di RaboDirect PRO12 alcuni giocatori provenienti dal massimo campionato italiano Eccellenza che si sono messi a disposizione dello staff tecnico delle Zebre diretto da Andrea Cavinato.
I quattro giocatori aggregati da oggi al gruppo bianconero sono: Lorenzo Giovanchelli (I Cavalieri Prato – tallonatore, classe ’86), Giacomo Bernini (I Cavalieri Prato – seconda/terza linea, classe ’89), Giulio Bisegni (Lazio Rugby 1927 – centro, classe ’92) e Kelly Haimona (Rugby Calvisano – apertura nato in Nuova Zelanda, classe ’86).
Per il tallonatore capitano della formazione toscana -in campo ieri 75 minuti nella vittoria contro Viadana- è un ritorno a Parma dopo essere stato a disposizione dello staff tecnico bianconero nella finestra dei test matches di Novembre 2013 anche se poi non convocato per la gara di Swansea contro gli Ospreys. Per gli altri tre giocatori invece é la prima esperienza tecnica con la franchigia di RaboDirect PRO12 ed Heineken Cup.
Il team manager Fabio Ongaro:”Ringrazio la Federazione Italiana Rugby, le società di appartenenza ed i giocatori per la loro disponibilità verso le Zebre”.
La settimana proseguirà con lavoro in palestra e sui campi della Cittadella del Rugby di Parma nelle giornate di domani, giovedì e venerdì per gli effettivi a disposizione.
Secondo impegno casalingo in Heineken Cup per le Zebre Rugby che in questa stagione fanno parte della Pool 3 che annovera anche i francesi dello Stade Toulousain, gli irlandesi del Connacht e gli inglesi Saracens. Saranno proprio i rosso-neri di Londra semifinalisti della scorsa edizione ad essere ospitati allo Stadio XXV Aprile di Parma nel terzo turno della principale coppa europea per club sabato 7 Dicembre alle ore 14.30.
I bianconeri, reduci dalla sconfitta a Tolosa per 38-5 e in casa contro Connacht per 33-6, sono alla ricerca della prima vittoria nella principale coppa europea per club dopo le ultime buone prove in RaboDirect PRO12. Quella di sabato sarà la nona apparizione per la franchgia federale nella Heineken Cup che racchiude il gotha del rugby europeo, mentre per gli inglesi sarà la terza gara della loro storia a Parma dopo la sconfitta del 2004 contro la Rugby Parma e la vittoria contro il GRAN Rugby Parma nel 2006 al vecchio stadio Lanfranchi.
Sarà invece la prima sfida assoluta tra le Zebre e gli attuali leader del campionato inglese con 36 punti frutto di 8 successi su nove gare. Due le sconfitte nelle 11 gare ufficiali fin qui disputate in stagione dalla compagine diretta da Mark McCall: una appunto in campionato a Northampton contro i finalisti della scorsa Premiership -secondi in graduatoria a -2 dai rossoneri- e l’altra contro Tolosa nel secondo turno dell’Heineken Cup a Londra. Vittoria stretta 17-16 ma pesante quella dei francesi che ora guidano la classifica della Pool 3 con 9 punti, quattro in più di inglesi e irlandesi. Ancora a zero le Zebre.
Tanti i campioni della rosa attuale dei Saracens, società fondata nel 1876 capace di vincere il suo primo titolo inglese solo nel 2011. Erano quattro i rossoneri presenti all’ultimo tour dei Lions in Sudafrica: Stevens (pilone), Barritt (centro), e due giocaotri selezionati pure dalla nazionale inglese per i test match di novembre appena conclusi: Farrell (apertura)e M.Vunipola (pilone). Oltre a loro altri quattro Saracens completavano i sei convocati dal CT inglese Lancaster: B.Vunipola (numero 8 , 2 caps) ed i trequarti Ashton (ala 34 caps), Goode (estremo 11 caps) e Tomkins (centro 4 caps).
Altri nazionali di spicco sono l’argentino ex Biarritz Bosch (23 caps), Brown (60 caps con la Scozia in terza linea), Gill (pilone con 5 caos con il Galles), Johnston (pilone 10 caps con Samoa, Taylor (centro 6 caps con la Scozia) e Chris Wyles (estremo con 39 caps con gli USA).
Grande esperienza nei prossimi aversari delle Zebre, garantita dai tanti senatori rossoneri che hanno trascorsi nazionali di primo livello come i tre ex Springboks Brits (tallonatore con 5 caps), De Kock (mediano di mischia 11 caps) e Hargreaves (seconda linea 4 presenze con gli Springboks); gli ex nazionali inglesi Botha (seconda linea, 10 presenze), Hodgson (apertura 38 caps), Strettle (ala 14 caps), Wigglesworth (mediano di mischia 14 caps) e Burger (terza linea ex capitano della nazionale della Namibia con 29 caps). Il capitano dei rossoneri è la seconda linea Brad Borthwick (giocatore dell’anno 2013 per i Sarries ed ex capitano dell’Inghilterra).
Una sfida davvero di altissimo livello che vedrà un post gara davvero speciale aperto a tutti gli sportivi e tifosi ovali. Dopo la grande sfida delle 14.30 allo Stadio XXV Aprile di Parma squadre, tecnici e dirigenti delle Zebre e degli inglesi Saracens saranno al Dadaumpa di Parma per il terzo tempo. Dalle 18.30 sarà possibile gustare un aperitivo lungo d’auguri natalizi insieme ai campioni del rugby europeo nell’esclusivo salotto del jet set parmigiano: ingresso libero e consumazione facoltativa.
La sfida si ripeterà a campi invertiti sabato 14 Dicembre con le Zebre ospiti dei Saracens all’Allianz Park di Londra, il nuovissimo impianto con campo sintetico di ultima generazione inaugurato pochi mesi fa.
Sì è conclusa ieri mattina la seconda giornata di allenamenti della settimana per le Zebre Rugby. Agli ordini dello staff tecnico, il gruppo dei giocatori bianconeri si è messo a disposizione completando prima una seduta di reparto comprensiva di palestra e campo; concludendo la mattinata con una sessione di rugby collettivo. All’orizzonte l’esordio casalingo nella stagione di RaboDirect PRO12 che venerdì vedrà la formazione dell’head coach Cavinato ospitare il temibile XV irlandese del Munster. La formazione di base a Cork guida la classifica dopo la vittoria nella gara d’esordio contro gli scozzesi dell’Edinburgo, segnando cinque mete ottenendo la quarta segnatura del bonus al 53° minuto. La formazione del coach neozelandese ex Canterbury Rob Penney ha cinque punti in classifica come il Leinster: uniche due formazioni a raccogliere il bonus offensivo nelle sfide della prima giornata, a testimonianza dell’alto livello di equilibrio nelle sfide del campionato celtico. Nelle ultime tre stagioni la red army si è sempre aggiudicata entrambe le sfide iniziali del campionato: alle Zebre il compito di interrompere questa serie positiva. Il calendario del campionato ripropone dunque per questo secondo turno la stessa sfida dell’ultimo turno della scorsa stagione quando, davanti ai 2500 dello stadio XXV Aprile, furono gli irlandesi ad imporsi 27-25 con una meta beffarda del pilone sudafricano ex Springboks BJ Botha nel finale. Una bella gara coi bianconeri quasi sempre in vantaggio nel punteggio capaci di esprimere buone trame di gioco offensivo. Arbitro dell’incontro sarà lo scozzese Andrew McMenemy alla sua 22esima direzione nel campionato celtico, la quinta con le Zebre dopo le quattro della scorsa stagione, ultima proprio Zebre contro Munster del 3 Maggio scorso. Non molti i movimenti nella rosa irlandese durante la campagna acquisti estiva: pesano i ritiri dall’attività delle stelle O’Gara, Howlett e Horan. All’ex apertura del Connacht Keatley, al velocissimo trequarti sudafricano Gerhard van den Heever (Stormers) e a tanti giovani promossi dall’accademia interna il compito di non far rimpiangere questi campioni, permettendo ai senatori della squadra come O’Connell –reduce dall’ultimo tour coi Lions- il giusto turnover dati i tanti impegni nella stagione. Dopo il deludente 2012/2013 in RaboDirect PRO12 concluso al sesto posto con ben 10 sconfitte, la temibile red army parte sicuramente con rinnovate ambizioni nel campionato celtico. A Cork sono consci che i prossimi mesi saranno assolutamente fondamentali per costruire un nuovo ciclo vincente come quello appena concluso. Tre Celtic League e due Heineken Cup, vinte negli ultimi dieci anni, fanno bella mostra nella sala dei trofei del Munster; club fondato nel lontano 1879.
Venerdì 13 Settembre, ore 19.30 : Parma – Stadio XXV Aprile RaboDirect PRO12 Round 2 : Zebre Rugby Vs Munster Ecco i prezzi dei biglietti per assistere alla sfida: Tribune intere – € 15,00 Tribune ridotte* – € 10,00 Curve intere – € 6,00 I bambini sino a tre anni di età entrano gratuitamente.
*I tagliandi ridotti sono riservati a donne, Under 18 e Over 65.
Le Zebre impongono il loro gioco guadagnando subito possesso e territorialità in attacco nei primi 20 minuti: ovale praticamente sempre nelle mani dei bianconeri che non riescono però a segnare nonostante una buona occupazione di tutta la profondità del campo. Sono addirittura i pirenaici a segnare nella loro prima azione d’attacco al ventesimo. I bianconeri, questa sera in maglia blu, impongono la loro fisicità con efficacia nei punti d’incontro ma non riescono ad innescare buone giocate in velocità. Sull’ultima azione del primo tempo il pack della franchigia federale trova la meritata segnatura grazie ad una meta tecnica. La seconda frazione vede il Tarbes segnare subito la seconda meta che però non demoralizza i bianconeri che risalgono nel punteggio sfruttando l’indisciplina dei pirenaici in affanno sulla linea difensiva e nei punti d’incontro. Tarbes più brillante in attacco ma punito da tre piazzati dell’ispirato Orquera e dalla bella meta di Venditti che conclude un ottimo break di Van Schalkwyk. Bianconeri molto determinati a raggiungere la vittoria padroni del campo negli ultimi dieci minuti. Le Zebre si congedano dalla Francia con la terza vittoria su tre incontri disputati.
La cronaca Le Zebre danno il calcio d’inizio della serata organizzata dal club nero-viola dell’US Issoire Rugby davanti allo stadio pressoché gremito. Subito Tarbes a liberare al piede dai propri 22: prima touche nella mani di Giazzon al primo minuto, lo stesso tallonatore cerca di avanzare ma viene contrastato da un avversario che commette in avanti. Mischia bianconera al secondo minuto e sulla prima ruck viene fischiato un fuorigioco alla linea bianco-rossa: Iannone guadagna la rimessa ai 25 metri. Dopo la rimessa l’azione si sposta veloce dalla parte opposta per poi preseguire con un calcetto rasoterra di Trevisan. Pallone recuperato dal Tarbes che commette in avanti: la mischia italiana sui 10 metri viene sanzionata dal direttore di gara e sfuma la prima opportunità d’attacco delle Zebre al settimo minuto. Molta aggressività sul punto d’incontro da parte dei bianconeri che costringono i pirenaici ad un in avanti. L’ovale esce dalla mischia; la mediana innesca la velocità di Berryman che ricicla per Trevisan entrando nei 22. Iannone decide per un veloce grabber che permette però all’estremo Devcich di liberare al piede. Il direttore di gara sanziona il placcatore dei pirenaici all’11esimo minuto. La touche bianconera ai 5 metri prova a penetrare ricevendo un vantaggio per un fuorigioco della linea difensiva avversaria. Capitan Bortolami decide di giocare un’altra touche. La lunga azione multifase inizialmente perde terreno ma poi con un bel break di Pratichetti rientra nei 22 spegnendosi poi su un fallo in ruck contro le Zebre al 15esimo. La touche della franchigia federale riesce a rubare il pallone ai francesi. Al 19esimo il Tarbes riparte dopo una mischia a favore sulla metà campo e riesce a trovare un break nella linea di difesa delle Zebre col numero 12 Poi che viene recuperato da Vunisa sui 5 metri: sulla seconda fase il numero 8 Bezian trova la segnatura. Pirenaici in vantaggio alla loro prima azione d’attacco. Dopo 5 minuti molto spezzettati dai fischi del direttore di gara la sfida riprende con un altro efficace punto d’incontro dove le Zebre costringono gli avversari ad un in avanti grazie alla buona aggressività. Problemi sull’ingaggio seguente, il pack bianconero riceve una penalità contro. Tarbes nei 22 per la seconda volta al 33esimo grazie ad un’azione personale di Chevchenko: l’arbitro Millotte fischia un fuorigioco alla linea di difesa bianconera permettendo all’apertura Laharrague di trasformare il piazzato per il 10-0 parziale. Ci prova nuovamente l’apertura biancorossa dalla linea di metà campo al 36esimo su un nuovo piazzato concesso dopo un fallo contro la mischia bianconera: questa volta il calcio va largo sulla destra. Zebre nei 22 al 38esimo grazie ad un piazzato calciato in rimessa laterale da Trevisan: nuovamente il drive avanza e riceve un vantaggio. Venditti gioca rapidamente la penalità, l’azione d’attacco prosegue con Manici e sulla terza ruck il fischietto francese è costretto a sventolare un cartellino giallo ad una terza linea del Tarbes. Buona pressione delle Zebre sulle due seguenti mischie ai 5 metri che trovano altrettante penalità a favore; sul terzo ingaggio meta tecnica assegnata ai bianconeri che conclude la prima frazione. Il secondo tempo parte con una maul dei francesi che riesce ad avanzare e trovare un fallo appena entrata nei 22 bianconeri. Cattina rimane a terra ed è costretto a lasciare il campo per un infortunio alla gamba destra. Tarbes decide di trasformare il calcio ma questa volta Laharrague centra il palo destro: il pallone viene recuperato con un in avanti dai bianconeri. La mischia giocata dal Tarbes porta i pirenaici vicini alla linea di meta: la difesa bianconera inizialmente difende bene venendo però poi sorpresa al largo per la seconda meta di giornata dei francesi. Zebre nei 22 al decimo grazie al consueto drive da touche: sul primo punto d’incontro viene però fischiato un tenuto a Caffini. Al 14esimo Venditti, spostato all’ala col rientro di Iannone, parte dalla propria metà campo strappando 50 metri con grande velocità fino ai 5 metri avversari: sul suo riciclo per Pratichetti la difesa biancorossa recupera. Pericolosi i pirenaici al 18esimo coi veloci trequarti: Sarto riesce a recuperare l’ovale calciato dall’ala dei francesi e a liberarlo al piede. Tarbes prova ad entrare nei 22 nuovamente al 20esimo: il mediano biancorosso viene fermato da Sarto ma il direttore di gara reputa il placcaggio dell’ala padovana pericoloso e lo ammonisce tra il disappunto del pubblico di Issoire. Al 24esimo le Zebre usufruiscono di una touche sulla metà campo con Geldenhuys che porta a terra il pallone servendolo ad Orquera: fuorigioco della linea del Tarbes ed ovale spedito in touche a 20 metri dalla linea di meta. Le Zebre perdono il possesso ma sull’attacco seguente trovano l’ennesimo fallo in ruck dei francesi: amonito Laharrague ed Orquera centra i pali da 40 metri in posizione centrale. Bianconeri di nuovo in attacco al 31esimo con Orquera che sui 40 metri trova con un bellissimo offload all’interno Van Shalkwyk: il sudafricano entra di prepotenza nei 22. L’azione prosegue sulla sinistra con Venditti che trova la meta al largo. Orquera trova la difficile trasformazione pareggiando il conto ad 8 minuti dalla fine. Vunisa strappa l’ovale ad un avversario in una ruck costringendo i pirenaici al fallo per ingresso laterale sul seguente punto d’incontro: Trevisan spedisce l’ovale fuori dal campo. Touche bianconera che innesca il drive non riuscendo però ad avanzare: è Van Schalkwyk che trova ancora un buon avanzamento entrando nei 22 ma l’azione si spegne purtroppo con un in avanti dei bianconeri. Dopo il secondo ingaggio la difesa biancorossa libera al piede. Nuova rimessa di Festuccia sui 30 metri e questa volta la gioco prosegue alla mano con Chillon ad innescare gli avanti bianconeri sulla linea dei 22: Orquera non riesce a trovare lo spazio per il drop e passa l’ovale a Iannone che entra in velocità nella line di difesa avversaria involato in meta. Prima che il trevigiano riesca a schiacciare l’ovale oltre la linea arriva il fischio dell’arbitro Millotte che sanziona un passaggio in avanti. Ottimo l’ingaggio del pack bianconero sulla mischia dei francesi che viene sanzionata. Ad un minuto dalla fine Orquera ha la possibilità di centrare i pali dai 25 metri in posizione defilata. L’italo-argentino non sbaglia e porta in vantaggio i bianconeri per la prima volta: la gara si conclude con un intercetto di Sarto nei 22 avversari che permette ai bianconeri di ricevere un altro fallo per fuorigioco della linea avversaria. Le Zebre torneranno in Italia nella notte e si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma martedì 20 Agosto per riprendere la preparazione in vista della prossima stagione di RaboDirect PRO12 ed Heineken Cup. La settimana di lavoro collettivo nella città ducale si concluderà venerdì 23 Agosto con la quarta gara prestagionale dei bianconeri impegnati alle ore 18.30 allo stadio Quaggia di Mogliano Veneto (TV) contro i campioni d’Italia del Rugby Mogliano.
Issoire (Francia) – 9 Agosto 2013 Tarbes V Zebre 20-17 (p.t. 10-7)
Marcatori : p.t. 19’ m Bezian tr Laharrague (7-0); 33‘ cp Laharrague (10-0); 44’ m tecnica tr Orquera (10-7); s.t. 4’ m Rubio tr Laharrague (17-7); 29‘ cp Orquera (17-10); 31’ m Venditti tr Orquera (17-17); 40‘ cp Orquera (17-20);
Zebre: Berryman (10‘ st Iannone), Trevisan, Venditti, Pratichetti (29’ st Quartaroli) , Toniolatti (1’ st Sarto), Iannone (26’ pt Orquera), Palazzani (35‘ pt Chillon), Vunisa (10’ st Van Schalkwyk), Van Schalkwyk (1’ st Caffini), Cattina (3‘ st Cristiano), Bortolami (21’ st Vunisa), Geldenhuys, Redolfini (31’ pt Chistolini, 23’ st Fazzari), Giazzon (31‘ pt Manici, 15’ st Festuccia), Aguero (1’ st Perugini, 30’ st De Marchi). (Non entrato : Benetti)
Dopo quattro settimane di lavoro di preparazione alla prossima stagione di RaboDirect PRO12 ed Heineken Cup svolto a Parma tra la palestra dello SportCenter ed i campi della Cittadella del Rugby, le Zebre domani partiranno per la Francia per continuare il lavoro di avvicinamento al primo impegno ufficiale della stagione previsto il primo weekend di Settembre in Irlanda contro il Connacht: primo turno del campionato celtico. Il programma della tournée francese prevede tre gare amichevoli nell’arco di 15 giorni contro tre formazioni del campionato PROD2. A poche ore dalla partenza è stato l’head coach bianconero Andrea Cavinato ad illustrare obiettivi e progetti per la franchigia federale. Domani la partenza per la Francia, qual’é l’obiettivo della tournée? Provare in campo le soluzioni del sistema difensivo ed offensivo studiate negli allenamenti. Non esiste un rugby difficile ma solo un rugby ambizioso: non si parla di difficoltà ma di volontà di fare cose diverse per crescere. La priorità sarà quella di osare.
Come sono state queste prime settimane di lavoro a Parma? Su cosa si è focalizzato lo staff tecnico? Abbiamo lavorato sui momenti più frequenti di una gara di rugby 1) i punti d’incontro 2) la qualità del passaggio. In particolare abbiamo lavorato per provare ad occupare tutto lo spazio nella fase d’attacco. L’attività si svolge in un modo diverso dal campionato Eccellenza, qui c’è un staff allargato di professionisti che fa la differenza. L’entusiasmo dei nuovi arrivati e degli invitati dallo staff tecnico è stato e sarà un ingrediente fondamentale del gruppo? Quando finisce una tournée come quella della nazionale, la maglia azzurra va riconquistata da parte di chi la vuole maggiormente; a partire dal club. A novembre penso avremo molti ragazzi impegnati con la nazionale: ritengo che tutti i giocatori invitati a cominciare la preparazione con noi avranno la possibilità di tornare rispetto alle necessità che avremo nelle finestre dei test-matches e del Sei Nazioni.
Con che spirito affronti questa stagione? Quale l’obiettivo e cosa promettere ai tifosi bianconeri? Il mio è uno spirito semplice: non faccio mai nulla solo per farlo. Ho accettato questo ruolo perché penso che la squadra, dopo la crescita della scorsa stagione, possa fare un altro passo avanti. Sono molto sereno ed ottimista perché conosco la qualità dei giocatori e dello staff: posso contare su persone che non si accontentano. Presentaci la rosa a tua disposizione, ci sono tutti gli elementi per affrontare al meglio due competizioni difficili come PRO12 ed Heineken Cup? Non amo parlare dei singoli, se la società ha deciso di comporre questa rosa è perché sono state fatte scelte concordate anche con lo staff della nazionale su giocatori di qualità che hanno dimostrato qualità. Gli stranieri devono dimostrare la loro volontà di concorrere per obiettivi precisi. I giocatori provenienti dal Benetton Treviso (Iannone e Toniolatti NDR) li ho voluti personalmente: due ragazzi dei quali conosco ed apprezzo le doti atletiche e soprattutto quelle di veri combattenti. Che campionato sarà la prossima RaboDirect PRO12? Molti i ritiri eccellenti e le partenze di campioni affermati verso Inghilterra e Francia. Grazie anche all’esperienza maggiore di diversi giocatori, pensi che il gap tra le formazioni italiane ed il gotha celtico si possa ridurre? Non credo che le altre formazioni si siano indebolite. I ritiri ci sono al termine di tutte le annate, sono una cosa normale. Sono convinto che sarà un campionato difficile e fondamentale per costruire le formazioni nazionali ad un anno e mezzo dall’appuntamento del mondiale inglese 2015: con il suo avvicinarsi diminuiscono le possibilità di esperimenti da parte dei tecnici. Per questo sarà un PRO12 duro e molto performante. Come cambierà il rugby con la nuova regola sulla mischia chiusa, cosa succederà? Meno falli fischiati per i calciatori e più importanza per la tecnica d’ingaggio? Aspetto anch’io le prime gare per capirne di più. All’ultimo incontro dei tecnici del Sei Nazioni sono emersi molti pareri discordanti, bisogna aspettare le prime gare ufficiali. Le Zebre e Parma: cosa servirà da parte della squadra per far innamorare il pubblico? Sono convinto che se si vince il pubblico viene maggiormente allo stadio. Lo spettacolo nello sport è la vittoria. Vogliamo dare la possibilità al pubblico di sentire le Zebre “La” squadra di Parma non un oggetto temporaneo calato in questa città.
Ultima domanda, in cosa uno staff tecnico può incidere di più? Qual è il ruolo di un allenatore nel rugby moderno: più gestore di talenti o più educatore di gioco e mentalità? E’ un ruolo di manager in cui bisogna avere le capacità di gestire le situazioni. Bisogna avere fiducia nei collaboratori e nei grandi professionisti che gestiscono le aree strategiche: tecnica, analisi video, medica e fisioterapica.
Venerdì sera a Parma si è conclusa la prima stagione di RaboDirect PRO12 delle Zebre Rugby mentre per molti giocatori della rosa bianconera continua l’attività agonistica grazie alle tante convocazioni che vedranno le Zebre divise tra la Nazionale Maggiore e la Nazionale Emergenti dell’Italia. Gli azzurri selezionati da Brunel verranno comunicati nella giornata di domani 10 Maggio e partiranno alla volta del Sudafrica dove disputeranno tre test matches in un quadrangolare che annovera i padroni di casa, la Scozia e Samoa. Prima sfida agli Springboks l’8 Giugno a Durban e seconda contro Samoa sabato 15 Giugno a Nelspruit per chiudere il 22 Giugno con un avversario deciso dalla graduatoria del girone. Tanta la curiosità e le aspettative per molte Zebre che, dopo la crescita costante nella stagione, possono ambire a questo primo grande riconoscimento: grande incentivo a continuare la giusta strada intrapresa. Molti altri effettivi bianconeri invece saranno impegnati in Georgia dall’8 al 16 Giugno con la Nazionale Emergenti che partecipa alla Nations Cup sfuggita la scorsa estate in Romania contro i padroni di casa. Nella finale di Bucarest persa 17-13 in campo c’erano ben 9 future Zebre. Le formazioni che contenderanno il trofeo alla seconda selezione italiana sono : Russia, Romania e Argentina Jaguars, la seconda selezione albiceleste. Questo è il momento di leggere la stagione anche attraverso numeri e curiosità spesso molto amate tra gli sportivi. La pausa estiva arriva forse nel momento migliore della formazione bianconera che nelle ultime sfide ha davvero dimostrato buon gioco, carattere, competitività e tanta voglia di vincere. Tutte qualità che bisognerà ritrovare con l’inizio della prossima stagione sportiva nella quale sarà importante continuare il tanto lavoro svolto da società, tecnici e giocatori per raccogliere i frutti di quanto seminato in questa annata d’esordio chiusa senza vittorie all’attivo. Ventidue le sfide del campionato celtico che hanno portato 10 punti in classifica, frutto di 9 punti di bonus difensivo (uguagliato il record degli Ospreys 2007/2008) e di 1 punto di bonus per le 4 mete realizzate nella sfida contro Ulster di Parma a Novembre chiusa 25-27. Bonus difensivi arrivati anche in trasferta come per esempio a Glasgow, a Swansea contro i campioni in carica degli Ospreys ed a Galway contro il Connacht. Zero le vittorie come per la franchigia gallese di Caerphilly che non riuscì ad ottenere alcune vittoria nelle stagioni 2001/2002 e 2002/2003 quando il campionato era formato da 16 squadre suddivise in due gironi da 8. A livello di mete fatte e subite le Zebre non sono però la peggiore formazione della RaboDirect PRO12: penultime nella graduatoria delle mete segnate con 29 –Cardiff Blues ultimi con 28- stessa posizione in quella delle mete subite con 60, chiusa dai Newport Dragons con ben 72 segnature subite. Il giocatore con più presenze nella RaboDirect PRO12 è stato il numero 8 sudafricano Van Schalkwyk con 20 presenze; l’ex Lions e Blue Bulls detiene anche altri due primati: più minuti giocati con 1385 e più mete segnate con 6 segnature seguito da Tebaldi con 4 e dalle due ali Venditti e Sinoti con 3. Un premio come migliore in campo per una delle rivelazioni della stagione, guadagnato secondo il parere della stampa per la prestazione di Parma contro Ulster quando segnò due mete. Due palloni arancioni brandizzati RaboDirect PRO12 invece per il flanker Ferrarini, un’altra lieta rivelazione della stagione premiato in due occasioni come migliore in campo tra i 30 effettivi. Da segnalare l’ottimo apporto alla causa bianconera, nella loro stagione d’esordio celtico, del mediano di mischia Chillon (18 presenze), del tallonatore Manici (16) e della terza linea Cristiano (16) e Sarto (13) : quattro dei giovani maggiormente cresciuti nel corso della stagione che li ha visti meritare la costante fiducia dello staff tecnico. 43 i giocatori utilizzati nella stagione, i 40 della rosa più tre permit players che hanno disputato tutti due presenze celtiche ciascuno : i trequarti Bacchetti (Rugby Rovigo), Castagnoli (Rugby Reggio) e Palazzani (Rugby Calvisano). 291 i punti realizzati con una media di 13 punti segnati a gara contro i 573 subiti, media doppia di 26 punti a gara. 282 i punti di divario totale nelle 22 sconfitte stagionali, pari ad una media di 12 a partita. E’ di 31 punti lo scarto peggiore nella stagione subito per due occasioni solamente ad inizio stagione nelle prime due trasferte tra Agosto e Settembre a Newport ed Edimburgo. Per due volte invece un solo punto ha negato un risultato positivo per la formazione diretta da Gajan contro Dragons ed Ospreys. E’ l’australiano Halangahu il leader dei punti segnati con 80 frutto di due mete, 16 piazzati e 11 trasformazioni. Al secondo posto l’altra apertura Orquera con 37 seguito da Van Schalkwyk a 30. 27 i calci in mezzo ai pali su 45 tentativi per l’australiano che chiude la stagione di RaboDirect PRO12 con la media realizzativa del 60 % in 24esima posizione nella classifica dei cecchini del campionato vinta dal giovane Madigan del Leinster con oltre l’86 % di realizzazioni. Sono stati quattro i capitani bianconeri nel campionato celtico: 9 volte ha vestito i gradi di capitano Garcia, 7 volte Bortolami, 2 Bergamasco ed una per Cattina 20 i cartellini gialli sventolati alle Zebre –record peggiore tra le 12 formazioni- che però chiudono la speciale graduatoria dell’indisciplina al nono posto : Treviso, Scarlets ed Ospreys più indisciplinate dei bianconeri grazie a cartellini rossi e citazioni per comportamenti non regolamentari. Migliorata la disciplina bianconera a cospetto dei fischietti del PRO12 nel corso della stagione con molti meno falli concessi e solo 2 cartellini nelle ultime 5 sfide. Il duo di direttori di gara scozzesi Neil Paterson-Andrew McMenemy sono stati i più designati a dirigere i bianconeri con ben 4 direzioni a testa. Due volte le Zebre sono state dirette da fischietti italiani ad Edimburgo (Vivarini) e a Treviso (Liperini); derby d’andata contro i biancoverdi a Parma diretto invece dal fischietto francese Cardona. Più di 15.000 gli spettatori che hanno assistito alle 11 gare interne della stagione di RaboDirect PRO12 con il record al botteghino registrato per la gara-evento del 21 Aprile a Reggio Emilia dove erano presenti allo Stadio Città del Tricolore più di 4000 persone. Media invece di 1000 spettatori per l’impianto dello stadio XXV Aprile di Parma che la prossima stagione vedrà completati i lavori di ammodernamento con l’inaugurazione estiva della tribuna lato nord che diventerà il cuore della società e della parte sportiva della partita con i nuovi spogliatoi e tutte le altre aree strumentali al grande evento della partita. La RaboDirect PRO12 ritornerà allo Stadio XXV Aprile nel mese di Settembre per la stagione 2013/2014 con una formazione delle Zebre rinnovata ma con la stessa grande motivazione ed ambizione di fare bene davanti al proprio pubblico.
La Federazione Italiana Rugby comunica di avere messo a disposizione dello staff tecnico delle Zebre per l’impegno di domenica 10 Febbraio 2013 – il 14esimo turno della RaboDirect PRO12 a Parma contro gli scozzesi Glasgow Warriors secondi in classifica – tre permit players provenienti dalle rispettive società del campionato Eccellenza: l’ala del Rugby Rovigo Delta Andrea Bacchetti (classe ’88), l’ala del Rugby Reggio Alessandro Castagnoli (classe ’88 – una presenza da permit con le Zebre contro Ulster lo scorso 18 Novembre) e l’utility back de I Cavalieri Prato Simone Ragusi (classe ’92). Tutti e tre i giovani giocatori giocano nella linea di trequarti nelle loro rispettive formazioni e si stanno mettendo in luce a suon di mete nel campionato Eccellenza. Il reparto di trequarti bianconero annovera alcuni effettivi infortunati e ben 4 convocati con la Nazionale Italiana che domenica 3 Febbraio a Roma esordisce nel Sei Nazioni contro la Francia. Andrea Bacchetti è alla sua settima stagione coi rosso-blu : 29 mete in 98 presenze nel massimo campionato italiano e questa stagione ha segnato 5 mete in 14 apparizioni. Alessandro Castagnoli, dopo gli ’80 minuti con la maglia delle Zebre nella beffarda gara dello stadio XXV Aprile contro la capolista della RaboDirect PRO12, Ulster, si è rituffato con soddisfazione nell’Eccellenza trovando 3 mete nelle ultime 3 gare coi rossoneri: 11 le presenze. Prima stagione assolutamente positiva nel massimo campionato italiano per Simone Ragusi che, tornato in Italia dopo l’esperienza all’Accademia degli Ospreys gallesi, ha inciso subito sulla classifica dei vice-campioni d’Italia con 4 mete in 8 presenze con uno score totale di 36 punti in 391 minuti giocati. Per il milanese anche l’esordio europeo in Amlin Challenge Cup con 4 presenze nella fase a gironi appena conclusa.
Ultimo impegno per le Zebre nella loro prima stagione di Heineken Cup. L’ultimo turno della fasi a gironi del weekend -Zebre in campo venerdì sera alle 21 italiane diretta SKY SPORT Extra – decreterà chi avrà l’accesso ai quarti di finale della principale competizione per club europea. Nella Pool 3 il sesto turno vede la sfida a Galway sulla costa atlantica irlandese tra Connacht ed i bianconeri di Gajan, la stessa sfida si ripeterà tra poco più di un mese il 1 Marzo nel 17esimo turno di RaboDirect PRO12. Entrambe le formazioni non hanno molto da chiedere alla classifica del raggruppamento che vede i campioni d’Inghilterra degli Harlequins essersi già aggiudicati la graduatoria con 24 punti in 5 gare rendendo inutile la sfida di Biarritz che si giocherà in contemporanea a quella di Galway. I francesi, secondi a 14 punti, provano ad entrare tra le migliori seconde per proseguire la loro stagione europea in una delle due coppe. I baschi dovranno battere col bonus gli inglesi e sperare in risultati positivi negli altri raggruppamenti : solo i Northamton Saints nel 2010 e i Leicester Tigers nel 2005 riuscirono a passare ai quarti di Heineken Cup con soli 19 punti; un’impresa tutt’altro che semplice. All’andata nel primo turno della Pool 3 a Parma furono gli irlandesei ad imporsi per 19 a 10. Lo staff tecnico recupera due nazionali italiani per la trasferta irlandese: l’ala Venditti ed il tallonatore Giazzon, entrambi assenti nell’ultima gara di Parma contro Biarritz sabato scorso. Gli altri 4 nazionali selezionati da Brunel per il prossimo Sei Nazioni – tutti in campo contro i baschi allo stadio XXV Aprile- rimarranno a Parma a svolgere lavori specifici alla Cittadella del Rugby di Parma sotto la supervisione dello staff medico e di preparatori bianconero. La formazione delle Zebre vede una linea di trequarti assolutamente nuova con un triangolo allargato formato dalle ali Venditti e Trevisan e da Tebaldi per la prima volta ad estremo, ruolo già ricoperto qualche volta nelle ultime stagioni agli Aironi dal nocetano. A centri agiranno Pratichetti e Quartaroli, al suo esordio questa stagione nella Heineken Cup dove ha collezionato in carriera 5 presenze tutte nella scorsa stagione. La mediana sarà formata dal confermato Chillon – quarta consecutiva da titolare per il mediano di mischia veneziano – e dall’australiano Halangahu che rientra in cabina di regia dopo la sfida di Dublino contro il Leinster del 1 Dicembre scorso. Tra gli avanti invece prima linea di peso con l’esperienza di Perugini, il nazionale Giazzon e Redolfini : ottima finora la stagione del pilone destro mantovano. In seconda linea dal primo minuto confermato Van Vuren che ha recuperato dal colpo che lo aveva costretto all’uscita all’inizio della seconda frazione contro i baschi sabato a Parma. Al suo fianco si sposta nuovamente in seconda linea il duttile italo-neozelandese Sole. Terza linea tutta italiana formata da Ferrarini a numero 8 – momento assolutamente positivo per il nocetano- mentre ai suoi fianchi daranno battaglia Caffini ed il capitano di giornata Mauro Bergamasco. Il padovano per la prima volta porterà i gradi di capitano dei bianconeri diventando il quinto capitano della storia europea delle Zebre dopo Garcia (15), Cattina (3), Cristiano (2) e Geldenhuys (1). In panchina tornano tra i convocati il mediano Martinelli, Chiesa e Pace mentre lo staff tecnico, data l’emergenza infortuni tra le terze linee, porterà ben due tallonatori: Festuccia e Manici. Ecco la formazione delle Zebre che venerdì sera alle 21 italiane affronterà il Connacht allo SportsGround di Galway in Irlanda nel sesto ed ultimo turno della Pool 3 dell’Heineken Cup : 15 Tito TEBALDI 14 Ruggero TREVISAN* 13 Roberto QUARTAROLI* 12 Matteo PRATICHETTI 11 Giovanbattista VENDITTI* 10 Daniel HALANGAHU 9 Alberto CHILLON* 8 Filippo FERRARINI* 7 Mauro BERGAMASCO (cap) 6 Emiliano CAFFINI* 5 Josh SOLE 4 Michael VAN VUREN 3 Luca REDOLFINI 2 Davide GIAZZON 1 Salvatore PERUGINI
A disposizione : 16 Matias AGUERO 17 Carlo FESTUCCIA 18 David RYAN 19 Nicola BELARDO* 20 Andrea MANICI* 21 Luca MARTINELLI* 22 Alberto CHIESA* 23 Samuele PACE
All. Christian GAJAN
*è/è stato membro dell’Accademia FIR “Ivan Francescato” non disponibili per infortunio: Marco BORTOLAMI, Nicola CATTINA, Filippo CAZZOLA*, Filippo CRISTIANO, Leonardo SARTO*, Andries VAN SCHALKWYK Arbitro : Pascal Gauzère (Féderation Française du Rugby) che ha tenuto a battesimo le Zebre nella loro prima uscita della tournée francese a Perpignan lo scorso 2 Agosto 2012 Assistenti: Jean-Luc Rebollal e Cyril Lafon (entrambi Féderation Française du Rugby) TMO: Daniel Irazoqui (Féderation Française du Rugby) Citing Commissioner: Russell Howell (Wales Rugby Union) La gara sarà trasmessa in diretta da Sky Sport Extra in Italia con telecronaca e commento di Francesco Pierantozzi e Federico Fusetti.