Venerdì 5 dicembre alle 20.30, la Casa della Musica di Parma ospita “Un mormorio d’arcana pioggia”, un omaggio musicale e poetico a Pier Paolo Pasolini a cinquant’anni dalla sua scomparsa. Il compositore parmigiano Roberto Bonati propone un dialogo aperto tra musica e parola, dove le composizioni originali si intrecciano con l’interpretazione delle poesie del grande poeta e intellettuale.
Accanto a Bonati, sul palco Gabriele Fava al sax, Alberto Leoni al pianoforte, Loredana Scianna come voce recitante, insieme per creare un intreccio tra improvvisazione, composizione e recitazione. Un modo per riportare al presente la forza della straordinaria voce di Pasolini e la lucidità del suo sguardo critico e poetico.
«Amo gli artisti che portano il fuoco e che vivono l’ansia appassionata e struggente del fare artistico. Pasolini è senz’altro uno di loro – racconta Bonati –. La sua visione profetica, la sua dedizione, la sua riflessione poetica e civile e la sua passione, insieme coi suoi contrasti brucianti, ci indicano una strada e un modo autentico di essere artisti».
Il concerto è una riflessione musicale su alcune delle poesie di Pasolini, pensata per ricordarci la forza e la potenzialità della poesia, per ricostruire la bellezza del mondo di oggi e di domani.


