Non solo mare: il Po diventa protagonista di un programma triennale di iniziative congiunte tra AIPo e Lega Navale Italiana, dalla formazione nautica alla tutela dell’ambiente, con un occhio speciale ai giovani e alle comunità locali.
Oggi a Parma è stata siglata una convenzione quadro tra l’Agenzia Interregionale per il Fiume Po (Aipo) e la Lega Navale Italiana (Lni), con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la salvaguardia del fiume e dei suoi ambienti. L’intesa prevede l’organizzazione di attività formative sulla navigazione fluviale, corsi sportivi nautici, iniziative didattiche nelle scuole e progetti di monitoraggio della flora e fauna del bacino del Po. Particolare attenzione sarà dedicata a persone con disabilità e a chi proviene da contesti socio-economici svantaggiati.
«La Lega Navale Italiana opera non solo in mare, ma anche sui principali laghi e fiumi italiani – ha spiegato il contrammiraglio Marco Predieri, direttore generale Lni –. Grazie a questa collaborazione potremo sviluppare nuove progettualità lungo tutto il bacino del Po, valorizzando attività culturali, sportive e ambientali e coinvolgendo i giovani nella difesa delle acque interne».
Il direttore Aipo Gianluca Zanichelli, ha sottolineato come la convenzione «rafforzi l’impegno dell’Agenzia nella navigazione fluviale e nella valorizzazione turistica, sportiva e ricreativa del Po, in un’ottica di sicurezza e sostenibilità. Collaborazioni come questa contribuiscono a far riscoprire il fiume, il più grande d’Italia, non solo dalle comunità rivierasche ma anche da visitatori di altre regioni e paesi».
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, Alessio Filippo Picarelli, dirigente Navigazione Interna di Aipo, Raffaele Mancuso, delegato regionale Lni per Emilia-Romagna e Marche settentrionali, e Leonardo Vecchi, presidente della Delegazione LNI di Piacenza-Parma.
Il bacino del Po, che si estende per circa 74.000 km² e attraversa 24 province e 3.200 comuni, è solcato da 4.500 km di corsi d’acqua e conta oltre 3.500 km di arginature di seconda e terza categoria. La nuova partnership mira a rendere questo patrimonio naturale un laboratorio di cultura, sport e tutela ambientale, valorizzando uno dei fiumi più importanti d’Europa.

