Oltre 60 persone tra militanti, sostenitori, amici e simpatizzanti hanno partecipato al Brindisi di Natale della Lega Parma, appuntamento conviviale di fine anno dedicato anche a un confronto politico e a fare il punto del lavoro sul territorio degli amministratori del Carroccio.
Nel corso della serata sono intervenuti il segretario regionale Matteo Rancan, il segretario provinciale della Lega di Parma Patrizia Caselli e la deputata Laura Cavandoli, ma il primo saluto, con un collegamento telefonico a sorpresa, è stato quello del segretario federale e vicepremier Matteo Salvini, che ha voluto ringraziare militanti e amministratori, confermando l’attenzione sui principali dossier infrastrutturali, dalla diga di Vetto ai collegamenti ferroviari strategici. Una presenza che si tradurrà anche in un imminente appuntamento sul territorio: giovedì 18 dicembre Salvini sarà nel Parmense, con tappe previste a Noceto e Felino.
“Guardando alle prossime amministrative a Parma, il nostro obiettivo è costruire un progetto serio e riconoscibile, capace di offrire un’alternativa concreta all’attuale realtà politica che governa la città”, ha dichiarato Matteo Rancan. “Questa amministrazione non sta lavorando bene: il nostro impegno primario è dotare Parma delle infrastrutture fondamentali per il suo sviluppo futuro, ma anche essere pronti per governare la città”.
Il segretario provinciale Patrizia Caselli ha sottolineato l’energia e il rinnovamento che la Lega sta portando avanti nel parmense: “Abbiamo costruito una squadra giovane e preparata: penso a Tommaso Fiazza in Regione, a Diego Giusti, sindaco di Bore e in Consiglio Provinciale, a Tommaso Vergiati, coordinatore regionale dei giovani e membro del Consiglio federale della Lega. Ringrazio i nostri amministratori, i militanti e i dirigenti: la Lega in provincia di Parma è una forza viva, attiva e in crescita”.
La parlamentare Laura Cavandoli ha quindi fatto il punto sull’attività parlamentare, partendo dalla legge di bilancio: “Stiamo approvando una manovra che non dimentica nessuno: 10 miliardi per le famiglie, la sanità e le persone, 4 per le imprese, fondi per nuove assunzioni nelle forze dell’ordine e un sostegno concreto ai caregiver. Una legge costruita con responsabilità e attenzione a chi produce, lavora e si prende cura degli altri”.
Poi ha rivendicato la coerenza della Lega sulla politica estera e sull’immigrazione: “La recente svolta dell’Europa ci sta dando ragione. Finalmente si parla di Paesi sicuri e rimpatri rapidi. Non ci faremo intimorire da chi nega la nostra cultura o pretende di imporre modelli ideologici, a partire dalla scuola. Il lavoro portato avanti dal ministro Valditara va nella direzione giusta: rispetto delle famiglie, pluralismo vero e stop alle forzature ideologiche. Accanto ai valori, però, ci sono le scelte concrete: sicurezza reale quotidiana, con risorse e organici per le forze dell’ordine; infrastrutture che si fanno e non restano sulla carta; attenzione ai territori, dalle aree montane alle aree interne. È su questi temi che si misura la credibilità della politica ed è questo il filo che lega l’azione del Governo al lavoro che tutti noi facciamo sui territori ogni giorno”.
Ampio spazio anche al tema della giustizia: “Sosterremo con forza il “sì” al referendum: serve una giustizia più veloce, più equa, più vicina ai cittadini. Organizzeremo eventi sul territorio con esperti per spiegare perché questa riforma è necessaria ed è il completamento di quanto iniziato con il nuovo Codice di Procedura Penale”.
A chiudere gli interventi, ancora la Caselli, che ha richiamato il ruolo della comunità militante: “La Lega a Parma è fatta di persone che non si limitano a commentare, ma partecipano, costruiscono e tengono vivo il movimento ogni giorno. La presenza di così tante persone a questo appuntamento è il segno di un radicamento reale”.
