Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, con il supporto del Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Bologna, hanno arrestato un 27enne straniero, ritenuto il presunto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di cocaina.
L’operazione, condotta con tempestività ed efficacia, è scaturita dalle segnalazioni di alcuni residenti della zona compresa tra via San Leonardo e via Paradigna. Da settimane, infatti, gli abitanti avevano notato un anomalo via vai di persone a tutte le ore del giorno e della notte nei pressi di un condominio. In alcuni casi, soggetti sospetti si appostavano nella vicina area verde in attesa di ricevere qualcosa.
Raccolte le segnalazioni, i militari hanno ipotizzato la presenza di un’attività di spaccio e organizzato un servizio mirato. Gli accertamenti preliminari hanno portato a concentrare l’attenzione su un giovane straniero residente nel palazzo, ritenuto il presunto pusher.
Nella mattinata del 10 dicembre è scattata l’operazione. I controlli, avviati nel parco adiacente, sono stati estesi alle aree comuni del condominio. Determinante il fiuto del pastore tedesco “Draco”, che ha segnalato le borse di una bicicletta parcheggiata vicino a una cantina privata. All’interno di una delle borse i Carabinieri hanno rinvenuto una notevole quantità di sostanza che, sottoposta a Narkotest, è risultata essere cocaina.
In particolare, la busta sequestrata, dal peso lordo di 560 grammi, conteneva una grossa tavoletta di cocaina e altri quantitativi già suddivisi: un panetto da 500 grammi, un frammento da 42 grammi, un involucro da 2,85 grammi e 35 bustine per un totale di 15 grammi.
A seguito del sequestro, i militari hanno proseguito gli accertamenti riuscendo a individuare l’appartamento in uso al giovane. Giunti davanti all’abitazione, sono stati insospettiti dal forte odore di hashish proveniente dall’interno. All’ingresso hanno trovato una donna intenta a fumare uno spinello e, all’interno della camera, il proprietario della bicicletta utilizzata per occultare la droga: un 27enne magrebino, già segnalato per precedenti specifici.
Durante la perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti materiale per il confezionamento delle dosi, un bilancino digitale di precisione e alcuni frammenti di hashish. Al termine delle operazioni, il giovane è stato arrestato e la droga, insieme al materiale per la pesatura e il confezionamento, è stata sequestrata.
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto nei confronti del 27enne la misura cautelare degli arresti domiciliari.

