“Nessuno si è accorto dei 154 morti in più per Covid a Parma: la Regione sia garante di una verifica seria dell’andamento della pandemia e del prezzo in vite umane che è stato pagato nei nostri territori”. E’ il commento di Fabio Rainieri, consigliere regionale della Lega e vice presidente della Regione, e dell’esponente regionale del Carroccio Emiliano Occhi alla notizia che solo nelle ultime ore il bollettino delle vittime da Covid19 a Parma è stato aggiornato e aumentato di 154 unità.
“Ciò che più stupisce – aggiungono Rainieri e Occhi – è che a quanto pare queste non sono vittime di questi giorni, ma risalgono addirittura ai mesi di marzo, aprile e maggio. Una triste contabiilità che l’Asl ha aggiornato solo ora e su cui la Regione non ha condotto le opportune verifiche incrociate, in accordo con gli organismi territoriali deputati. I 154 nuovi decessi di Parma non erano stati semplicemente comunicati in quei giorni drammatici di lockdown e solo dopo una verifica interna e tardiva – hanno detto Rainieri e Occhi – sono stati aggiunti all’elenco troppo lungo di emiliano romagnoli che hanno perso la vita”. Con i 154 casi di Parma il numero di vittime in Italia è salito a 35.392 unità.


