Ho chiesto chiarimenti sull’impiego di due agenti della polizia locale come autisti del sindaco Guerra, un impiego che mi lascia alquanto perplessa.
Bene, oggi il sindaco Guerra, che aveva come unica via d’uscita dignitosa quella di scusarsi, ha preferito parlare d’altro, chiamando in causa fantomatiche funzioni di questi agenti senza specificare quali siano, facendo uso della sua bella retorica per dribblare la questione e buttando la palla in tribuna citando le precedenti gestioni, nonostante poche righe prima avessi precisato che in passato questo impiego era assolto da autisti Tep, non certo da agenti della municipale.
Cari amici, qui c’è un sindaco che come sempre scappa di fronte alla realtà che gli si presenta di fronte. È abituato, in compagnia con la sua maggioranza, a parlare della città che amministra come di un paradiso terrestre in cui va tutto bene, dove lui e i suoi sono i campioni del mondo.
Peccato che la bolla in cui vivono scoppi ogni volta di fronte alle loro mille contraddizioni. Qualche volta sarebbe più corretto ammettere gli errori e ripartire con più attenzione. Invece, come Fonzie non si riescono mai a pronunciare le parole “ho sbagliato”. Le problematiche sulla sicurezza non si contano, le forze dell’ordine hanno un problema di numeri, non possono certo moltiplicarsi e il sindaco cosa fa? Prende due agenti come suoi autisti! Questo modo di lavorare fa male alla città.
Virginia Chiastra