Una risposta concreta ai bisogni di un territorio complesso, dove la tempestività può fare la differenza. A Borgotaro entra in servizio una nuova ambulanza tecnologicamente all’avanguardia, destinata a rafforzare il sistema di emergenza-urgenza e i collegamenti con gli ospedali della provincia.
Si chiama “Bravo2” la nuova ambulanza dell’Azienda Usl di Parma che, nei prossimi giorni, sarà pienamente operativa nel distretto Valli Taro e Ceno, con base al Punto di primo intervento dell’ospedale Santa Maria di Borgotaro e il coordinamento della Centrale operativa 118. Il mezzo garantirà una copertura più efficiente dei trasporti sanitari urgenti, soprattutto nei casi clinici più complessi.
Dotata di trazione integrale e di avanzate tecnologie per il monitoraggio e la cura dei pazienti critici, la nuova ambulanza assicura elevati standard di sicurezza e un maggiore comfort sia per i pazienti sia per gli operatori sanitari, migliorando al tempo stesso rapidità ed efficienza degli interventi.
«Oggi è un giorno importante non solo per Borgotaro e per la popolazione dell’Appennino, ma per tutto il sistema provinciale dell’emergenza-urgenza», ha dichiarato Anselmo Campagna, commissario straordinario dell’Ausl e direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. «Grazie a questo nuovo mezzo rafforziamo ulteriormente la connessione tra le strutture sanitarie della provincia, potenziando un servizio già ben organizzato».
Campagna ha sottolineato come i trasporti urgenti verso altre strutture, come l’ospedale Maggiore di Parma o quello di Vaio, siano fondamentali per completare percorsi diagnostici o indirizzare i pazienti verso terapie più appropriate, contribuendo allo stesso tempo a qualificare il Punto di primo intervento di Borgotaro.
L’investimento complessivo per l’acquisto e l’allestimento della nuova ambulanza supera i 110 mila euro ed è stato sostenuto con fondi regionali e aziendali, a conferma dell’attenzione verso i territori montani e periferici.
«Con questa ambulanza aggiungiamo un tassello importante all’impegno di portare la sanità sempre più vicino alle comunità», hanno commentato Giovanni Bladelli, direttore del distretto Valli Taro e Ceno, e Francesca Spagnoli, direttrice facente funzione. del presidio ospedaliero aziendale. «È anche un potenziamento della flotta a disposizione dei professionisti Ausl, affiancati ogni giorno da volontari che svolgono un ruolo essenziale nei servizi di emergenza e trasporto».
La cerimonia di inaugurazione, che si è svolta questa mattina, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e sanitari, tra cui anche la direttrice amministrativa del distretto Valli Taro e Ceno e ospedale di Borgotaro Elena Moneta, il sindaco di Borgotaro e presidente del Comitato di distretto Valli Taro e Ceno Marco Moglia, la consigliera regionale e vice-presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Barbara Lori, don Angelo Busi, insieme a professionisti aziendali, rappresentanti delle associazioni Anpas e Cri del territorio distrettuale.
