È il progetto finalista al Premio Scenario Infanzia 2018, “Come quando è primavera”, il secondo appuntamento della rassegna di Europa Teatri inserita nel calendario Parma Estate 2020, domenica 16 agosto, in doppia replica alle ore 19 e 21 nel parco di via Oradour.
“Come quando è primavera” è il primo lavoro della compagnia Binario1310, formata da Giulia Canali, Marco Fasciana e Caterina Marino, tre artisti che si sono incontrati nel 2012 alla Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone, e hanno condiviso il percorso di formazione attoriale e sviluppano un immaginario artistico comune. Marco Fasciana ha proseguito gli studi di regìa all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico.
Il testo è frutto di una drammaturgia collettiva a cura della compagnia: la storia, che prende spunto dal fenomeno afgano delle bacha posh, le “ragazze vestite da ragazzo” è quella di una bambina che vive in un paese dove a fare le regole sono i signori della guerra e con loro è difficile giocare. Lì le bambine non possono andare in bicicletta, ma basta un paio di pantaloni, inventarsi maschio, per uscire da sola, stando sempre attenta a non farsi scoprire.
“Come quando è primavera” una storia che affronta gli stereotipi di genere attraverso l’amicizia di due bambine che imparano sulla loro pelle il prezzo della libertà e, con ironia e delicatezza fa riflettere sull’importanza di poter essere sé stessi o sé stesse senza i limiti imposti dalla società.
«Essere bacha posh è la cosa migliore che potesse capitarmi – e qui nasce la metafora di libertà che ha ispirato il titolo dello spettacolo – è come quando ha fatto un gran freddo per tutto l’inverno e poi, da un giorno all’altro, arriva di colpo la primavera, tanto da non doversi più mettere il cappotto». Consigliato ai ragazzi dai 9 ai 13 anni. Ingresso libero.


