Non ci meraviglia che Fratelli d’Italia, abbia tra le fila della propria organizzazione giovanile tanti arditi balilla che inneggiano al Duce. Se il presidente del Senato rivendica la presenza del busto di Mussolini in casa sua, se nuove star da avanspettacolo come Vannacci celebrano la Decima Mas ogni giorno, una canzoncina in sede il 28 Ottobre, giorno della marcia su Roma, che volete che sia? – avrà pensato la meglio gioventù meloniana.
A volte non fila tutto liscio e per qualche giorno ci sarà un po’ di polemica e piano piano tornerà tutto alla normalità e purtroppo in quella normalità sarà sdoganato un pezzettino in più di quel passato fascista che ormai da anni, con questa tecnica si cerca di riabilitare. Fratelli d’Italia con Priamo Bocchi, a Parma e in Regione, è ormai abituata. Non ci si rende conto di spararle grosse, troppo grosse, magari in Consiglio regionale, un po’ di bufera, scuse, smentite, mi avete frainteso, una sospensione qua e là e poi dopo qualche mese tutto torna come prima. Succederà così ancora una volta.
Rimaniamo in attesa di Udai e delle altre organizzazioni filo-sioniste, sempre pronte a vedere antisemitismo ovunque, e silenti di fronte a quello autentico, in orbace. Temiamo sarà un’attesa vana.
Nella Repubblica nata dalla Resistenza antifascista si tratta come terrorista chiunque osi alzare la testa rispetto a opere inutili e dannose che devastano i nostri territori, chi sostiene che la casa sia un diritto prima che una merce, si tagliano sanità e scuola per comprare armi e scattare sull’attenti al padrone americano. Questo è il fascismo pericoloso che abbiamo intorno a noi e che non solo Fratelli d’Italia ha contribuito a sdoganare, questo è il fascismo che che dobbiamo sconfiggere.
Potere al Popolo Parma
