
“Nella nostra agenda politica Welfare e Sanità sono temi centrali e, dopo la pandemia, andranno affrontati in termini di cura della città: cura è la trasformazione delle case della salute in case della comunità, è la scommessa della territorialità che porta i servizi più vicini al cittadino.
Ma cura è anche sapere che il “sistema Parma” è un sistema realmente solidale, vicino alle esigenze delle persone quando pensa al trasporto pubblico, alle politiche culturali, alla scuola e alle politiche educative” ha detto il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra “Uniti vince Parma”, Michele Guerra, durante l’incontro con gli iscritti del circolo PD Molinetto che si è svolto all’Arci Filippelli. La mattinata ha offerto lo spunto per disegnare la città del futuro, quali le priorità da affrontare dopo la crisi sanitaria e i cambiamenti che questa ha portato, prendendo spunto dal volume “Dopo la pandemia. Lavoro, città, democrazia” (Diabasis, 2020) scritto a quattro mani da Augusto Schianchi, presente all’incontro, e Maura Franchi; l’appuntamento è stato introdotto dal segretario cittadino PD, Michele Vanolli, dal segretario del circolo PD Molinetto, Guglielmo Agolino, da Patrizia Maestri, e moderato da Francesco De Vanna.
“Abbiamo iniziato a fare i conti con la parola cura proprio con questa pandemia e ci siamo resi conto in maniera drammatica di cosa significa una politica socio sanitaria che veda anche l’ente locale partecipe: sappiamo tutti che il sindaco è la prima autorità sanitaria, sappiamo tutti che esiste una delega alla Sanità in ogni giunta, ma sappiamo anche che prima della pandemia si è sempre pensato che queste fossero azioni che doveva portare a termine qualcun altro. La pandemia ci ha aiutato a capire che il ruolo di coordinamento dell’ente locale in campo sanitario è qualcosa di estremamente importante: il sindaco e la giunta devono essere perfettamente sintonizzati e noi insisteremo con molta forza su questo tema, costruiremo un assessorato a Welfare e Sanità che dovrà potenziare l’azione dell’ente locale nella nostra città, ma anche a livello sovralocale, regionale, nazionale”.