
Il continuo impegno dei vari uffici della Questura di Parma nel controllo di cittadini stranieri sospetti, ha permesso di tenere monitorato un pericoloso soggetto, cittadino marocchino classe ‘97, con un curriculum criminale particolarmente fitto.
L’attività ha consentito, nella giornata di ieri, di prelevare l’uomo all’uscita del carcere e accompagnarlo presso il CPR (Centro Per il Rimpatrio) di Torino, in attesa del suo imbarco su un aereo con destinazione Marocco, previsto nei prossimi giorni.
Giunto in Italia da minorenne in maniera irregolare eludendo i controlli di frontiera, il giovane era stato denunciato più volte per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento, rifiuto di declinare le proprie generalità, venendo anche arrestato per una rapina commessa a Bologna. A seguito di quest’ultimo evento, era finito in carcere, con la condanna alla misura di sicurezza dell’espulsione dallo Stato. Il giovane aveva poi continuato le sue azioni violente anche all’interno dell’istituto penitenziario.
Il 23enne marocchino pertanto, dimesso dal carcere per fine pena, è stato prelevato dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione, che dopo avergli notificato il provvedimento del Questore di Parma, come detto, lo hanno associato presso il CPR di Torino in attesa di essere imbarcato su un aereo destinazione Marocco.
Oltre al soggetto di cui sopra, nel corso degli ultimi 5 giorni, sono stati espulsi con ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale altri 8 cittadini stranieri irregolari.
Il portavoce del Questore
Questura di Parma