
Un plauso all’assessore regionale Corsini che tiene in considerazione le esigenze di Parma soprattutto quando si avvicinano le elezioni. Corsini in visita nella nostra città ci ha portato buone notizie per il raddoppio della Pontremolese con i cantieri che dovrebbero partire a breve nel tratto Parma-Vicofertile. Positiva anche la conferma, non scontata, del posizionamento della Regione sul completamento della Tibre nel tratto Parma-Nogarole Rocca con la costruzione di un nuovo ponte sul Po per collegarsi con la parte mantovana.
Azione sostiene da sempre la necessità di realizzare l’intera opera, strategica per i collegamenti tra il Mar Ligure e il Brennero. Mancano poco più di 70 km per terminare una autostrada che ridurrebbe di cinquanta minuti il tragitto attuale Parma-Modena-Brennero. La stessa A1 nel tratto Parma-Modena sarebbe sgravata di alcuni milioni di autoveicoli (per questo la quarta corsia potrebbe non servire) che transitano ogni anno. Anche della Via Emilia bis nel tratto di San Prospero Parmense non se ne può fare a meno e l’impegno per ottenere i finanziamenti deve essere assicurato.
Sull’Aeroporto i fondi della Regione sono una buona notizia anche se ritentiamo che sui voli merci servono ulteriori approfondimenti. Troppo tiepido e non convincente, invece, appare Corsini sulla fermata dell’Alta Velocità in zona fiere. Parma merita molta attenzione e investimenti strategici per le infrastrutture ma in un’ottica ampia in cui si caratterizza nel suo ruolo centrale rispetto ad un territorio sovraregionale e diventa attrattiva su scala internazionale.
Una visione su cui in questi dieci anni l’amministrazione comunale non ha puntato e non ha saputo far crescere. Vogliamo prendere in parola gli impegni della Regione nella speranza che l’imminente campagna elettorale non sia l’unico motivo di questa e delle prossime visite alla nostra città.
Massimo Pinardi – Segretario provinciale Azione
Serena Brandini – Direzione nazionale Azione