
Perché 154 decessi per Covid-19 in provincia di Parma avvenuti nei mesi di marzo, aprile e maggio, sono stati conteggiati solo nel mese di agosto?
A chiedere di fare chiarezza sui numeri dei morti per coronavirus è un’interrogazione dei consiglieri della Lega Fabio Rainieri (primo firmatario) e Emiliano Occhi, che ricordano come “il 14 agosto scorso l’Ausl di Parma ha comunicato che le vittime accertate di tale malattia in provincia di Parma sono state 920, in quanto a seguito di una verifica interna dei dati sui decessi avvenuti in marzo, aprile e maggio non erano stati ancora conteggiati 154 decessi”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere spiegazione di questo fatto, ma per sapere dall’esecutivo regionale “se ritiene che il numero inferiore a quello reale di decessi ufficiali per tale malattia avvenuti in provincia di Parma abbia influito nella sua decisione di non destinare fondi speciali a tale realtà territoriale e se ritiene di prendere nuove decisioni sugli aiuti ai territori più colpiti dall’epidemia che tengano conto della maggiore incidenza della stessa sul territorio parmigiano”.