
Garantire una totale presa in carico del paziente in ogni momento della malattia, con un approccio multidisciplinare assicurato dai professionisti sanitari di Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria insieme ai medici di famiglia. E’ questo l’obiettivo del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) dello scompenso cardiaco, illustrato l’11 aprile all’Ospedale Maggiore.
In una sala Congressi gremita, si è parlato delle azioni del percorso e discusso in modo partecipato e costruttivo di proposte e suggerimenti.
Hanno aperto i lavori i Direttori Sanitari di AUSL, Giuseppina Frattini e di Azienda Ospedaliero-Universitaria Ettore Brianti.
L’iniziativa, che ha riscosso una grande interesse, è stata nuova occasione per saldare il percorso di integrazione che vede AUSL e Ospedale Maggiore mettere in comune sempre maggiori competenze e professionalità al servizio dei cittadini.
