Un cittadino straniero di 58 anni, residente a Parma e già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Fidenza mentre cercava di rubare cavi elettrici all’interno di un locale tecnico dell’Ospedale di Vaio, struttura che ospita impianti fondamentali per la regolare erogazione dell’energia elettrica del nosocomio.
L’episodio è avvenuto nelle prime ore del 22 settembre, intorno alle 5:00 del mattino. Il personale di vigilanza dell’ospedale, grazie al sistema di videosorveglianza, ha notato la sagoma di un uomo che, dopo aver scavalcato la recinzione, si dirigeva con un grosso sacco verso il locale tecnico. Immediatamente è stato allertato il 112.
Una pattuglia dei Carabinieri, già impegnata in un servizio di controllo mirato all’ospedale a seguito di precedenti furti di rame, è intervenuta con prontezza. Guidati dal personale di sicurezza, i militari si sono portati sul posto indicato, dove hanno udito rumori sospetti provenire dal locale tecnico. Hanno quindi accertato che la porta era stata forzata e, nelle vicinanze, hanno trovato a terra un piccone e un sacco bianco.
All’interno del locale, i Carabinieri hanno sorpreso l’uomo mentre, armato di grosse cesoie, stava tagliando i cavi elettrici collegati al cogeneratore, un impianto fondamentale per l’alimentazione elettrica dell’ospedale. L’intervento ha evitato il rischio concreto di un’interruzione dell’energia, che avrebbe potuto causare gravi disagi ai pazienti ricoverati.
Dalle immagini registrate dalle telecamere è stato possibile ricostruire l’intera azione: l’uomo era giunto nei pressi dell’ospedale intorno alle 4:30, aveva parcheggiato l’auto nei pressi del plesso ospedaliero e, dopo aver scavalcato la recinzione con il sacco in spalla, aveva estratto il piccone per forzare l’ingresso del locale tecnico e le cesoie per tagliare i cavi.
Nel corso del controllo, i militari hanno perquisito anche l’autovettura del sospettato, rinvenendo un’ulteriore tronchese da circa 60 cm, che è stata sequestrata insieme agli altri attrezzi utilizzati per il tentato furto.
L’indagine è scaturita da una denuncia presentata nei giorni precedenti dal funzionario tecnico dell’Ospedale di Vaio, a seguito di due episodi di furto di cavi di rame avvenuti il 7 e il 13 settembre, che avevano già causato disservizi, poi prontamente risolti. In seguito alla denuncia, i Carabinieri avevano intensificato i controlli in collaborazione con il personale di vigilanza dell’ospedale.
Dopo aver raccolto le prove video e le testimonianze degli addetti alla sicurezza, i Carabinieri hanno dichiarato l’uomo in stato di arresto. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla caserma dei Carabinieri di Parma.
Si precisa che l’uomo è, al momento, solo indiziato del reato contestato – sebbene gravemente – e che la sua responsabilità sarà accertata solo al termine del processo, secondo quanto previsto dal principio costituzionale della presunzione di innocenza.