Tramuta (FdI): “Impiego statico Polizia locale inefficace e alternativa alle zone rosse”

di AndreaMarsiletti2

Intervento sulla sicurezza in Consiglio Comunale del consigliere Giuseppe Tramuta (Fratelli d’Italia)

Due questioni cruciali riguardanti la sicurezza.

Primo: ribadisco l’inefficacia della Polizia Locale, impiegata in compiti di controllo statico, come ad esempio, nel fine settimana p-days, nel tratto di 150 metri da via Mazzini a via Repubblica, angolo via XXIII Luglio, dove il divieto di transito è già garantito da segnaletica e non richiede la presenza costante di agenti. Due pattuglie con quattro agenti sarebbero molto più efficaci se impiegate nel controllo attivo del territorio, piuttosto che rimanere statiche in un’area ristretta. Questo approccio non solo limiterebbe la visibilità e l’impatto della polizia locale, ma anche la loro capacità di intervenire prontamente in situazioni di emergenza.

Un esempio concreto di ciò che intendo è quanto accaduto recentemente in Piazza Garibaldi, dove una rissa tra giovani ha creato un pericolo pubblico. È stato preoccupante notare che, nonostante la presenza di agenti della polizia locale a pochi metri di distanza, impegnati nel controllo di un divieto di transito, questi non sono intervenuti prontamente per disperdere i partecipanti. Sarebbe stato più efficace se gli agenti avessero lasciato la posizione statica, fossero saliti a bordo dei mezzi di servizio, avessero azionato sirena e lampeggiante per intervenire rapidamente e disperdere la folla, evitando così il rischio di escalation della situazione. Ribadisco inoltre, anche alla luce dei fatti di via D’Azeglio, che gli agenti dovrebbero essere adeguatamente addestrati prima di essere impiegati in strada e munirli di strumenti come il teaser, per garantire un intervento efficace e sicuro sia per loro che per i cittadini.

Secondo: riguardo le dichiarazione del Prefetto, secondo cui non ci sarebbe una proroga delle zone rosse, anche se la situazione in quelle zone rimane allarmante, propongo, come alternativa e come suggerisco da anni, l’istituzione di un nucleo di prevenzione composto da forze dell’ordine e polizia locale, che inizi a effettuare veri e propri controlli e retate assidue, con dei furgoni d’istituto, nei confronti di soggetti extracomunitari in tutte le zone della città, iniziando da quelle più a rischio come San Leonardo, stazione, Piazzale della Pace, Oltretorrente e Parco Ducale. Per coloro che non risultano in regola o sono pregiudicati, accompagnarli presso l’ufficio immigrazione della Questura e nei centri di permanenza per le espulsioni, come previsto dal decreto sicurezza. Le zone rosse sono state un buon inizio, ma non sono state sufficienti a garantire la sicurezza dei cittadini, poiché gli spacciatori e i pregiudicati si spostano facilmente per compiere reati predatori nelle zone limitrofe.

Pertanto, chiedo al Sindaco e all’Amministrazione comunale di valutare queste criticità e di prendere misure concrete per ottimizzare l’impiego delle risorse della polizia locale e per chiedere al Prefetto al tavolo della sicurezza di considerare l’alternativa proposta, al fine di garantire una maggiore sicurezza ai cittadini della nostra città.

Giuseppe Tramuta – Consigliere comunale FDI


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