Un gesto di solidarietà illumina il Natale dell’Ospedale dei Bambini “Pietro Barilla” di Parma. Le storiche associazioni del territorio ABC – Associazione Bambino Cardiopatico – e Noi per Loro hanno infatti donato alla Cardiologia Pediatrica una nuova apparecchiatura ecocardiografica compatta e all’avanguardia, pensata per migliorare la diagnosi nei bambini e negli adulti con cardiopatie congenite seguiti nel centro parmense.
Lo strumento, destinato ai piccoli ricoverati nei reparti pediatrici e agli adulti che continuano a essere presi in carico dai cardiologi pediatrici anche dopo l’adolescenza, rappresenta un potenziamento significativo per l’attività clinica del reparto diretto dal dottor Bertrand Tchana. L’integrazione con i colleghi della cardiologia dell’adulto garantirà continuità assistenziale e percorsi condivisi.
«Questa donazione è un esempio concreto del valore generato dalla collaborazione tra professionisti, associazioni e istituzioni – ha commentato Anselmo Campagna, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e commissario dell’Ausl di Parma. – La multidisciplinarietà cresce quando si condividono saperi ed esperienze, e strumenti avanzati permettono ai nostri specialisti di lavorare insieme in modo sempre più efficace». Nella donazione è compreso anche un contratto di formazione dedicato, che consentirà a tutto il personale di acquisire piena padronanza del nuovo sistema.
Soddisfazione anche dal Dipartimento Materno-Infantile: «La tecnologia, quando integrata con competenze e collaborazione, diventa un moltiplicatore di qualità assistenziale – ha sottolineato il direttore Roberto Berretta. – Questa donazione rafforza la nostra capacità di offrire diagnosi tempestive e percorsi condivisi».
L’apparecchiatura, dotata di sonde specifiche per pazienti pediatrici e adulti, garantisce immagini ad alta definizione con un’ampia gamma di frequenze e permette la trasmissione remota dei tracciati, facilitando il confronto tra specialisti. «Molte apparecchiature portatili sacrificano la qualità dell’immagine – ha spiegato il dottor Tchana – ma per noi portabilità e precisione diagnostica sono imprescindibili. Questo strumento garantisce entrambe».
Importante anche il valore della formazione inclusa nella donazione, come sottolineato dalla presidente di Noi per Loro, Nella Capretti: «La qualità delle tecnologie significa qualità delle cure. La possibilità di aggiornare il sistema nel tempo è un investimento sul futuro dei nostri bambini».
Per Carla Schiappa, presidente dell’Associazione Bambino Cardiopatico ABC, la donazione realizza un progetto fortemente voluto: «Abbiamo portato a compimento un desiderio del nostro ex presidente Giovanni Alinovi e continuiamo a sostenere un reparto prezioso per tante famiglie».
L’iniziativa conferma il ruolo centrale delle associazioni e dei professionisti nel migliorare costantemente la presa in carico dei piccoli pazienti e degli adulti con cardiopatie congenite, offrendo diagnosi più rapide, accurate e sicure.


