Sono davvero tanti i Comuni del parmense che hanno deciso di sperimentare il controllo di vicinato.
Ultimi in ordine di tempo Salsomaggiore e Fontanellato.
In cosa consiste?
E’ molto semplice: i cittadini che lo desiderano collaborano attivamente con le forze dell’ordine segnalando loro situazioni sospette nel proprio quartiere. Sappiamo che il controllo di vicinato non è la soluzione a tutti i problemi ma se tantissimi comuni lo stanno adottando vuole dire che qualche buon risultato lo si ottiene. Fidenza fa eccezione: a Fidenza, infatti, la proposta di sperimentare il controllo di vicinato è stata respinta dal sindaco e dalla sua giunta.
Rispondendo all’interrogazione presentata dal gruppo di Forza Italia, l’assessore ha accampato mille scuse senza dare un motivo valido per non provare a sperimentare il controllo di vicinato. Forse il motivo vero è che si trattava di una proposta delle opposizioni e quindi da bocciare a priori. Peccato, perchè la nostra proposta era nata dal basso, dai cittadini che si sono messi a disposizione per fare qualcosa per la loro città. Ma per il sindaco non va bene.
Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia


