Si terrà lunedì prossimo 12 Dicembre alle ore 17 presso la Sala Giovanna da Piacenza del Monastero di San Paolo in vicolo dell’Asse 5 a Parma l’incontro di presentazione della pubblicazione “L’umanità a un bivio, il dilemma della sostenibilità a trent’anni da Rio de Janeiro”.
Il dialogo, sui temi del cambiamento del clima, sulle scelte universali politico-economiche ancora inadeguate, sull’innovazione legata alla necessità di una reale rigenerazione del pensiero, sarà moderato dal giornalista Andrea Gavazzoli e vedrà interagire con l’autore del libro, l’urbanista Gianfranco Franz, professore ordinario di Politiche per la Sostenibilità e lo Sviluppo Locale all’Università di Ferrara, il Segretario Generale dell’Autorità di bacino del Fiume Po Alessandro Bratti, l’Assessore alla Sostenibilità Ambientale, Energetica e Mobilità del Comune di Parma Gianluca Borghi e il professor Alessio Malcevschi del Dipartimento Scienze Chimiche della Vita e Sostenibilità ambientale dell’Università di Parma. L’incontro è patrocinato dal Comune di Parma e da Autorità di bacino Distrettuale del Fiume Po-Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Biografia dell’autore Gianfranco Franz
Gianfranco Franz, laureato in storia dell’architettura allo IUA V di V enezia, architetto, pianificatore e a suo modo economista, è professore ordinario di Politiche per la Sostenibilità e lo Sviluppo Locale dell’Università di Ferrara; è docente del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione che ha contribuito a fondare nell’estate del 2021 dopo esserlo stato del Dipartimento di Economia e Management dal 2008 e della Facoltà di Architettura della stessa università dal 2001.
Dall’inizio del millennio si è dedicato con sempre maggiore intensità a progetti di sostenibilità, sviluppo economico locale, pianificazione spaziale strategica e creatività urbana attraverso programmi didattici internazionali, conferenze, workshop e consulenze in Italia e in altri paesi europei ma, soprattutto, in Argentina, Brasile, Catalogna, Cile, Cina, Colombia, Guatemala, Giappone, Libia, Messico, Uruguay, Vietnam, finanziati anche da organi di governo statale, dall’Unione Europea, dalla Banca Mondiale e dalla Banca InterAmericana di Sviluppo.
Dal 2003 al 2015 ha coordinato i master internazionali Mapaus ed EcoPolis dell’Università di Ferrara in collaborazione con numerose università latinoamericane e asiatiche che hanno diplomato circa 300 studenti di cui metà italiani e metà delle Americhe, giapponesi, statunitensi, polacchi e ruandesi.
Nel 2012 ha fondato per l’ateneo estense la Rete universitaria internazionale Routes towards Sustainability, nata con la collaborazione di 9 atenei e oggi cresciuta a 23 università dei cinque continenti, promuovendo iniziative accademiche multi e cross-disciplinari (simposi, summer school, workshop, corsi di dottorato e pubblicazioni). Anche grazie a questo network, nel 2019, è nato il corso di dottorato internazionale in Environmental Sustainability and Wellbeing di Unife, a titolo congiunto con la Western Sydney University di cui egli è fra i fondatori e membro del Collegio dei docenti.
Ha scritto libri e saggi fin dagli anni ’90, sui temi dell’housing non-profit in California e in Italia, dei programmi urbani complessi, della riqualificazione, della rigenerazione e della creatività urbana, della Smart city, nonché, in senso più generale, sulla cultura della sostenibilità. Di recente concentra i suoi studi su economia e città circolare, transizione ecologica e sul rapporto fra, scienze sociali, discipline umanistiche e scienze dure nei riguardi della sostenibilità e della crisi ecologica.
Nel 2022 è stato pubblicato per i tipi di Mimesis editore il suo libro: L’Umanità a un bivio. Il dilemma della sostenibilità a trent’anni da Rio de Janeiro.
L’UMANITÀ A UN BIVIO
Il dilemma della sostenibilità a trent’anni da Rio de Janeiro
Gianfranco Franz
Edizioni Mimesis
Collana Eterotopie