“La rottura consumatasi lunedì in consiglio comunale sul master plan dell’aeroporto è grande segnale di debolezza che la maggioranza manda alla città.
Dopo un anno di amministrazione incerta e inefficace, si è palesata questa frattura all’interno non solo della maggioranza consigliare ma anche del partito democratico, forza di riferimento della giunta Guerra.
La divisione del PD è il riverbero di uno scontro che si sta consumando a livello nazionale tra i sostenitori di Bonaccini e della Schlein. L’intervista dei ‘dissidenti PD’ lo conferma (leggi).
† Terra Santa 8 – “Non temere, Maria”: nella grotta dell’incarnazione dove è cominciato tutto (di Andrea Marsiletti)
Si tratta di beghe di partito di cui la città di Parma non sente il bisogno e non deve pagare il conto.
Il PD deve chiarire: i dissidenti rappresentano un nuovo gruppo consigliare che risponde solo al proprio elettorato o restano nel PD? Campanini è ancora capogruppo di tutti o si alterna con Cantoni? Quando ci sarà il ‘rimpasto’ in giunta?
Nell’attesa che il PD risolva i suoi problemi, la Lega continua ad ascoltare i cittadini e a mostrare quella responsabilità e quell’attenzione alle esigenze del territorio che a sinistra latitano”.
Così Laura Cavandoli, deputato della Lega e capogruppo in consiglio comunale
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