I Carabinieri di Parma Oltretorrente hanno individuato e denunciato il presunto responsabile grazie all’analisi delle immagini estrapolate dall’impianto di videosorveglianza del condominio.
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Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, a conclusione di una rapida attività d’indagine, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 37enne italiano che, sulla scorta degli accertamenti e verifiche svolte, è ritenuto il presunto responsabile di tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di oggetti idonei allo scasso.
Secondo la ricostruzione dei fatti, alcune settimane fa, una 50enne parmigiana residente nel quartiere San Leonardo, mentre si trovava in casa dopo pranzo, ha sentito scattare l’allarme acustico del garage. Insospettita, ha inizialmente pensato a un problema dell’impianto, ma ha comunque deciso di verificare, scoprendo che ignoti avevano forzato e divelto una griglia metallica della porta basculante del garage, senza però riuscire a rubare nulla.
La donna si è quindi rivolta ai Carabinieri di Strada della Fonderie, denunciando l’accaduto e segnalando la presenza di un sistema di videosorveglianza condominiale con telecamere anche nella zona dei garage.
I Carabinieri hanno subito avviato le indagini, ascoltando i testimoni e acquisendo i filmati delle telecamere del condominio. L’analisi accurata dei video ha permesso di ricavare immagini nitide del presunto autore del tentato furto, identificato in un 37enne italiano già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati simili commessi in città.
Dalla visione dei filmati, i militari hanno accertato che il 37enne, in pieno giorno, era riuscito ad accedere al piano seminterrato del condominio e, incurante delle telecamere, si era avvicinato al garage della denunciante. Dopo aver estratto una pinza/tronchese dallo zaino, aveva iniziato a tagliare la rete metallica, riuscendo ad entrare parzialmente nel garage, fino a quando l’allarme non era scattato, costringendolo alla fuga.
Sulla scorta dei forti elementi probatori acquisti nel corso dell’indagine, il 37enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria quale presunto responsabile delle condotte delittuose descritte.
È importante sottolineare che l’indagato è al momento considerato solo indiziato, seppur gravemente, e la sua posizione sarà attentamente valutata dall’Autorità Giudiziaria durante tutto il processo. La sua responsabilità sarà definitivamente accertata solo in caso di una sentenza di condanna definitiva, nel rispetto del principio costituzionale di presunzione di innocenza.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma


