Ddl zone montane, Russo (FdI): “Passo concreto per il rilancio delle zone più fragili”

di UG

“Accogliamo con soddisfazione l’approvazione da parte della Camera del disegno di legge dedicato al riconoscimento e alla valorizzazione delle zone montane. Si tratta di un provvedimento atteso da tempo, che rappresenta un ulteriore segnale dell’attenzione che il governo Meloni e Fratelli d’Italia riservano ai territori più fragili e strategici del nostro Paese”. Così l’onorevole Gaetana Russo, deputata di Fratelli d’Italia, in merito al via libera di Montecitorio al Ddl.

“Con questo testo – prosegue la meloniana – vogliamo dare dignità e prospettive concrete a chi vive e lavora nelle aree montane. L’obiettivo è chiaro: contrastare il declino demografico, sostenere le famiglie e i giovani che scelgono di restare o trasferirsi in montagna, incentivare le attività produttive locali e garantire condizioni di vita dignitose e paritarie rispetto alle aree urbane”.

“Il disegno di legge introduce una definizione chiara e uniforme di ‘zona montana’, condizione necessaria per orientare meglio le politiche pubbliche e utilizzare in modo efficiente le risorse, evitando sprechi e sovrapposizioni. Sono previste misure per favorire la natalità, la residenzialità, l’accesso ai servizi scolastici e sanitari, nonché a poste e istituti bancari. Un pacchetto di interventi concreti sostenuto anche dal Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, che conta su oltre 200 milioni di euro” aggiunge Russo, plaudendo “lo spirito costruttivo con cui si è lavorato in Aula, anche attraverso l’accoglimento di proposte emendative provenienti da diverse forze politiche, a dimostrazione che la montagna può e deve essere un terreno di unità nazionale”.

Ora il provvedimento torna al Senato per il via libera definitivo. “Continueremo a lavorare con determinazione affinché le nostre montagne tornino ad essere luoghi di vita, lavoro e sviluppo” conclude Russo.

Copyright © 2007-2025 ParmaDaily.it

PrivacyCookies

direttore responsabile

Andrea Marsiletti

Copyright © 2007-2025 ParmaDaily.it

PrivacyCookies