Un confronto operativo per fare il punto sul protocollo d’intesa firmato nel 2024: si è svolto a Roma, nella sede di Rete ferroviaria italiana (Rfi), l’incontro tra l’amministratore delegato e direttore generale di Rfi, Aldo Isi, e i vertici di Cepim – Interporto di Parma.
L’accordo, siglato in occasione del cinquantesimo anniversario dell’interporto, punta a rafforzare il traffico merci su ferro e a valorizzare il ruolo strategico della piattaforma logistica parmense all’interno del sistema intermodale nazionale ed europeo.
Presenti all’incontro il presidente Gianpaolo Serpagli e l’amministratore delegato Fabio Rufini, promotori dell’intesa e da sempre sostenitori dell’integrazione tra gomma e ferro come leva per una logistica più efficiente, sostenibile e resiliente.
Tra i temi al centro del dialogo, l’elettrificazione e il potenziamento dell’asse ferroviario interno all’interporto, gli interventi per la connessione con la stazione interporto di Parma, il rafforzamento dei collegamenti intermodali esistenti e la valorizzazione del nuovo terminal ferroviario, già pienamente operativo.
«La collaborazione con Cepim rappresenta un esempio virtuoso di pianificazione condivisa e sviluppo strategico dei nodi logistici del Paese» – ha dichiarato Aldo Isi. «L’obiettivo è integrare sempre di più la rete ferroviaria con le piattaforme intermodali, garantendo standard infrastrutturali adeguati, affidabilità e competitività al trasporto merci su ferro».
Un punto ribadito anche da Gianpaolo Serpagli: «Questo dialogo operativo con Rfi è fondamentale per il percorso di crescita che abbiamo avviato. Il potenziamento ferroviario è una priorità, non solo per attrarre traffico, ma per rafforzare il posizionamento del nostro interporto a livello nazionale ed europeo».
«Abbiamo investito su infrastrutture, digitalizzazione e nuove tratte – ha aggiunto Fabio Rufini – ma è grazie a collaborazioni come questa che possiamo compiere un vero salto di qualità. Il futuro della logistica passa dalla rete: più integrazione tra nodi, più ferrovia, più sostenibilità».
L’incontro si è concluso con l’impegno a proseguire il confronto tecnico-operativo tra Rfi e Cepim per dare piena attuazione agli obiettivi previsti dal protocollo e contribuire alla costruzione di una logistica moderna, integrata e competitiva.


