È stato presentato oggi, nella suggestiva cornice del Museo del Fungo di Borgo Val di Taro, il nuovo “Passaporto TARO-CENO”, uno strumento originale e interattivo di promozione turistica ideato per accompagnare residenti e visitatori alla scoperta delle meraviglie delle valli del Taro e del Ceno.
L’iniziativa nasce all’interno del progetto “Dal Taro al Ceno – Tra passaggi e paesaggi”, promosso dai comuni di Albareto, Bardi, Bedonia, Bore, Borgo Val di Taro (capofila), Pellegrino Parmense, Tornolo e Varsi, con il contributo della Regione Emilia-Romagna (Legge Reg. ER 12/2023) e la collaborazione tecnica della società STS CAT di Ascom Parma.
“Il Passaporto TARO-CENO non è una semplice guida, ma un invito a vivere un viaggio esperienziale tra borghi, tradizioni e sentieri del nostro Appennino – ha spiegato Stefania Mortali, assessora del Comune di Borgo Val di Taro –. È un modo per riscoprire il territorio con il passo lento della montagna, entrando in contatto con luoghi ancora autentici e poco conosciuti”.
“Complimenti ai comuni della Valtaro e della Valceno che hanno saputo mettersi in rete per costruire un progetto così ambizioso – ha dichiarato Vittorio Dall’Aglio, presidente di Ascom Parma –. Con il nostro Centro Assistenza Tecnica abbiamo supportato lo sviluppo e la realizzazione delle iniziative”.
A sottolineare l’impegno della Regione è stato Matteo Daffadà, consigliere regionale: “La Regione Emilia-Romagna sostiene con convinzione i progetti che uniscono più territori e attori locali in un’unica visione di valorizzazione e promozione del nostro bellissimo Appennino”.
Il Passaporto si presenta come un vero e proprio diario di viaggio che si arricchisce timbro dopo timbro: ogni esperienza vissuta nelle otto località aderenti verrà infatti certificata con un segno distintivo, creando così un percorso personale tra borghi, natura e sapori.
Le esperienze sono guidate da guide turistiche e ambientali certificate del territorio – tra cui Giacomo Galli, Davide Galli, Davide Costa, Emanuele Mazzadi e Giuseppe Zanetti – e comprendono escursioni naturalistiche, visite ai borghi storici, laboratori con artigiani, degustazioni e attività per famiglie.
Ogni passaporto è inoltre dotato di QR code che permette di consultare online il calendario aggiornato delle esperienze e scoprire le nuove iniziative da “collezionare”.
Il Passaporto TARO-CENO è disponibile gratuitamente presso gli uffici IAT di Parma, Bardi, Bedonia e Borgotaro, oltre che negli uffici Ascom di Borgotaro, fino a esaurimento scorte.
Il progetto entra subito nel vivo nel weekend dell’11 e 12 ottobre, con quattro iniziative gratuite tra Bore e Albareto.
11 ottobre – Bore
Castagna KIDS! – a cura di Giulia Muratori
Evento per bambini (3-10 anni) con letture animate e giochi alla scoperta della castagna. Ex colonia Leoni – 10.30 – durata 1,5 h. Info e iscrizioni: 346 2128538 – giuliamuratori1@gmail.com
12 ottobre – Albareto
Nella storia della castagna tra i mulini e borgo Casale – a cura di Davide Costa
Camminata di media difficoltà alla scoperta dei mulini storici e dei castagneti di Albareto. Partenza alle 9 da Palafungo – durata 3,5 h. Programma completo e iscrizioni
12 ottobre – Bore
Bore e la magia delle castagne – a cura di Giuseppe Zanetti
Escursione panoramica tra borghi, oratori e boschi secolari fino alla Sagra della Castagna. Partenza alle 9 da Località Franchi – durata 4,5 h. Programma completo e iscrizioni
12 ottobre – Bore
Le cronache di Pozzolo – a cura di Giacomo Galli
Visita gratuita alla scoperta della storia e delle tradizioni di Pozzolo e Casa Marazzi. Partenza alle 15.30 dal cimitero di Pozzolo – durata 2 h Info e iscrizioni
Per informazioni e aggiornamenti: 🌐 www.turismovaltaro.it


