Nei giorni scorsi i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma, con il supporto dei colleghi della Stazione di San Pancrazio Parmense, hanno arrestato un 35enne di origine magrebina, senza fissa dimora in Italia, ritenuto responsabile di rapina aggravata e di una serie di reati contro il patrimonio, la persona, la pubblica amministrazione e in materia di armi.
L’episodio risale alle prime ore del mattino del 7 novembre. Un cittadino straniero, mentre rincasava a piedi lungo viale Bottego, ha notato un uomo infrangere il finestrino di un’auto in sosta e introdursi all’interno per rovistare tra gli oggetti. Il passante, intervenuto per impedirgli il furto, è stato minacciato e poi colpito con un coltello, riportando una lieve ferita a un braccio.
Spaventato, l’uomo è fuggito in direzione della stazione ferroviaria, dove ha chiesto aiuto a una pattuglia della vigilanza privata. La guardia giurata, raccolte le prime informazioni, ha immediatamente contattato il 112, fornendo ai Carabinieri una descrizione dettagliata dell’aggressore.
La Centrale Operativa ha inviato sul posto una pattuglia della Sezione Radiomobile e una della Stazione di San Pancrazio. I militari della Stazione hanno individuato l’auto danneggiata, riscontrando il finestrino rotto e diversi oggetti sparsi dentro e fuori dall’abitacolo. Dopo aver ascoltato il testimone e la guardia giurata, le ricerche si sono concentrate nella zona segnalata.
Poco dopo, la pattuglia del Radiomobile ha rintracciato l’uomo alla rotatoria tra via Monte Altissimo e via Trento, intento a rovistare in due borsoni. Alla vista dei militari, il 35enne ha tentato di sottrarsi al controllo, aggredendoli con violenza e minacce, ma è stato rapidamente immobilizzato e messo in sicurezza.
Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato un coltello a serramanico lungo 26 centimetri e due borse contenenti materiale informatico, orologi, occhiali e altri effetti personali, ritenuti di provenienza furtiva. Nel frattempo, il proprietario dell’auto, rintracciato grazie alla targa, ha riconosciuto gli oggetti come propri, precisando che si trattava di beni di rilevante valore commerciale.
Condotto in caserma per l’identificazione, l’uomo è risultato essere un 35enne magrebino con numerosi precedenti di polizia. A suo carico risultava già un divieto di ritorno nel Comune di Parma, emesso nel luglio 2025, e un precedente allontanamento dalla zona della stazione ferroviaria, recentemente dichiarata “area rossa” dal Prefetto.
Al termine degli accertamenti e della denuncia del proprietario dell’auto, il 35enne è stato arrestato per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato trasferito in carcere. Il Giudice per le indagini preliminari, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto la prosecuzione della misura cautelare in carcere.



