
Esprimiamo la nostra solidarietà ai lavoratori dell’appalto Citterio, che dopo l’ennesimo licenziamento dovuto al cambio di appalto, hanno deciso di scioperare per difendere i propri diritti.
Chi lavora per anni e anni nella stessa ditta deve essere assunto da quella ditta, non vagare di appalto in appalto, con una vita precarizzata e la perenne spada di Damocle del licenziamento.
Il contratto alimentarista provinciale deve essere la base per chi lavora nell’industria degli insaccati e dei prosciutti, invece si cerca ogni escamotage per aumentare i profitti, sulla pelle dei lavoratori, andando ad attingere dalle loro tasche, come se fossero piene.
Con che motivazione questi lavoratori torneranno in azienda, quando vengono trattati come pacchi da spostare, numeri da liquidare?
Le lotte sindacali del ‘900 hanno migliorato le condizioni dei lavoratori, che negli ultimi 30 anni hanno però visto i propri diritti assottigliarsi. E’ fondamentale ricreare unità, combattere insieme per reclamare quei diritti che la politica nazionale e un’imprenditoria poco lungimirante stanno continuando a smontare un pezzo per volta, senza purtroppo una reazione collettiva.
Dopo giorni di sciopero e di trattative ci risulta che i lavoratori abbiano ottenuto di mantenere le condizioni che avevano in precedenza.
Abbiamo seguito con preoccupazione ed attenzione la loro lotta, senza intrometterci, ma mettendoci a disposizione in caso di bisogno. Abbiamo però un messaggio per loro e per tutti gli altri lavoratori in difficoltà.
Nel nostro piccolo, con la nostra voce, con i nostri cuori NOI CI SIAMO.
Per il Gruppo INSIEME PER FELINO
i consiglieri
Giacomo Della Ghezza
Concetta Cacciani