
Nella serata del 03 ottobre, i Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Parma, al termine di un’articolata attività info-investigativa, hanno rintracciato e catturato a Parma un latitante peruviano ricercato dalle autorità peruviane dal 2007 in quanto ritenuto responsabile di omicidio aggravato ai danni di un connazionale commesso a Lima nel 2006.
L’operazione è scattata in stretta collaborazione con i colleghi dell’Interpol e fondamentale è stato lo scambio informativo fra i rappresentati delle forze di polizia dei vari Paesi aderenti.
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In particolare, nel corso di uno scambio informativo che si sta svolgendo in questi giorni a Buenos Aires, nell’ambito dell’operazione “Andes”, organizzata dal Fugitive Investigative Support (FIS) del Segretariato Generale Interpol di Lione, reparto creato a supporto dei vari Stati membri per individuare e arrestare i criminali pericolosi che sono riusciti ad attraversare i confini internazionali, per nascondersi e rifugiarsi in paesi terzi. La probabile presenza del latitante peruviano nel territorio italiano, nello specifico a Parma, era stato portato all’attenzione degli investigatori italiani, dal personale italiano di stanza presso la FIS di Lione, che sta attualmente svolgendo un meeting internazionale in Argentina, alla presenza dei Focal Point dei latitanti di 11 paesi sudamericani coinvolti nell’operazione Andes, finalizzata a rintracciare i latitanti pericolosi sudamericani presenti in Europa.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo, una volta informati della probabile presenza del ricercato, hanno svolto una serrata attività tesa a localizzarlo sulla Città Ducale, riscontrando che lo stesso ha stabilmente dimorato e lavorato a Parma per diversi anni. In serata, durante uno specifico servizio di osservazione si è avuto contezza della sua probabile presenza presso l’abitazione, situata in zona Crocetta.
I militari del Nucleo Investigativo, in abiti civili si sono dunque nascosti nel condominio di residenza, mentre una pattuglia della Polizia Municipale, con un pretesto ha indotto gli occupati ad aprire l’appartamento. A quel punto è scattato il blitz. Il ricercato, in casa con i genitori, è stato prelevato dai Carabinieri e condotto al termine delle verifiche presso il carcere di Parma, a disposizione della Corte d’Appello di Bologna, per i successivi passi relativi all’estradizione in Perù.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma