Azienda Ospedaliera e USL di Parma, UIL: “Un contratto più avanti”

SMA MODENA
lombatti_mar24

Lo scorso 9 dicembre si è giunto alla sigla, da parte delle Organizzazioni Sindacali del Comparto Sanità FP CGIL-CISL FP-UIL FPL e la delegazione trattante dell’Azienda Ospedaliera di Parma e dell’USL dell’atteso e tanto discusso Contratto Integrativo, ai sensi dell’art. 9 C.C.N.L. del 21 maggio 2018.

Sono state numerose gli argomenti di discussione nella quale le parti si sono dovute confrontare. Non in tutto si è riusciti a trovare un accordo gradevole a tutti, ma l’impegno e volontà di migliorare le condizioni dei dipendenti ha reso possibile la quadra su numerosi punti. In particolare, sono degni di nota alcuni di questi, frutto di una serrata contrattazione: l’incremento dei minuti a disposizione per il personale turnista della consegna e per la vestizione, che entrano ad essere considerati minuti riconosciuti ai lavoratori e conteggiati nel loro cartellino; il miglioramento del Welfare aziendale per la realizzazione e il mantenimento di progetti aziendali sostanziati sostanziatasi in azoni positive volte ad agevolare i dipendenti, con l’impegno che verranno annualmente definiti e condivise attraverso un verbale di intesa tra le parti interessate.

Rimane in discussione Il miglioramento del Servizio Mensa, che possa garantire in tempi più celeri il pasto ai dipendenti, riducendo i tempi d’attesa, e sulla fattibilità dell’estensione di tale servizio per i gironi festivi.

A tal proposito la UIL FPL ha rimarcato l’esigenza di predisporre una forma alternativa alla mensa per i giorni festivi, qualora non si possa procedere con l’estensione di tale servizio nei gironi festivi, al fine di garantire al dipendente lavoratore in orario disagiato, il diritto al pasto.

Un ultimo scoglio quindi si cercherà di superare nei primissimi mesi del nuovo anno, tant’è che unitariamente le sigle sindacali confederali hanno chiesto un incontro monotematico nel quale concentrare le singole pregiudiziali su questo delicato argomento “mensa”, fiduciosi di trovare nella controparte la medesima disponibilità a cogliere e risolvere tale problematica, con lo stesso impegno con quale ha condotto numerose migliorie al contratto decentrato.

Mi permetto di concludere dicendo che quanto raccolto fin ora è il frutto del lavoro di tutti gli organi sindacali impegnati quotidianamente nella salvaguardia dei diritti dei lavoratori. Personalmente provo dispiacere nel leggere articoli pubblicati solo poche ore fa, in cui sigle sindacali si ergono come fautori di manovre di contrattazioni cercando di concentrare su di loro i meriti, oscurando implicitamente il lavoro degli altri. Trovo eticamente scorretto, non raccontare ai lettori l’autenticità dei fatti; ciò è un chiaro segno di competizione che non produce effetti positivi. L’importante è raggiungere l’obiettivo, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito affinché si raggiungesse, mostrando umiltà e passione per il proprio operato.

Biagio Ambra
Segretario Provinciale UIL FPL Parma